I composti polifenolici sono i componenti principali dei semi di pompelmo il cui estratto è usato come rimedio farmacologico naturale quale antibatterico, antiulcera e antiinfiammatorio. I flavonoidi rappresentano la principale classe di composti fenolici considerati fondamentali nella definizione delle proprietá curative strettamente correlate alle proprietá antiossidanti di tali sostanze. Dal punto di vista chimico, la frazione fenolica è in questo caso relativamente idrofila grazie alla presenza di residui glicosilati. I fenoli sono acidi deboli ma la loro stabilitá a valori di pH elevati è bassa. Gli estratti alcolici o idroalcolici sono le preparazioni farmaceutiche più comuni per quel che riguarda i semi di pompelmo, ma nella letteratura scientifica non è stata dettagliatamente descritta la loro composizione chimica. Nel presente lavoro sono stati caratterizzati alcuni estratti di semi di pompelmo utilizzando le tecniche HPLC-UV, HPLC-MS e 1H e 13C-NMR. I cromatogrammi sono stati confrontati e l’identità dei picchi confermata utilizzando alcuni flavonoidi standard tipici di altre parti del frutto di pompelmo. Il componente principale è risultato essere la naringina. Nel lavoro di caratterizzazione dei componenti di questi estratti è emersa anche la significativa presenza in alcuni campioni di composti antibatterici sintetici, probabilmente addizionati in materie prime d’importazione. Tra i principali contaminanti a tal proposito il benzetonio cloruro. Allo scopo di identificare la presenza di disinfettanti sintetici (benzalconio, benzetonio, ecc.) e di componenti naturali è stata messa a punto una procedura di estrazione parallela dei vari composti, con relativa determinazione HPLC-MS. Su campioni di estratti risultati contenere esclusivamente benzetonio cloruro è stata anche effettuata un’analisi sul contenuto isotopico di 13C, onde confermarne la provenienza.
Cristina Massolino, Claudio Medana, Claudio Baiocchi
MASSOLINO, CRISTINA;MEDANA, Claudio;BAIOCCHI, Claudio
2006-01-01
Abstract
I composti polifenolici sono i componenti principali dei semi di pompelmo il cui estratto è usato come rimedio farmacologico naturale quale antibatterico, antiulcera e antiinfiammatorio. I flavonoidi rappresentano la principale classe di composti fenolici considerati fondamentali nella definizione delle proprietá curative strettamente correlate alle proprietá antiossidanti di tali sostanze. Dal punto di vista chimico, la frazione fenolica è in questo caso relativamente idrofila grazie alla presenza di residui glicosilati. I fenoli sono acidi deboli ma la loro stabilitá a valori di pH elevati è bassa. Gli estratti alcolici o idroalcolici sono le preparazioni farmaceutiche più comuni per quel che riguarda i semi di pompelmo, ma nella letteratura scientifica non è stata dettagliatamente descritta la loro composizione chimica. Nel presente lavoro sono stati caratterizzati alcuni estratti di semi di pompelmo utilizzando le tecniche HPLC-UV, HPLC-MS e 1H e 13C-NMR. I cromatogrammi sono stati confrontati e l’identità dei picchi confermata utilizzando alcuni flavonoidi standard tipici di altre parti del frutto di pompelmo. Il componente principale è risultato essere la naringina. Nel lavoro di caratterizzazione dei componenti di questi estratti è emersa anche la significativa presenza in alcuni campioni di composti antibatterici sintetici, probabilmente addizionati in materie prime d’importazione. Tra i principali contaminanti a tal proposito il benzetonio cloruro. Allo scopo di identificare la presenza di disinfettanti sintetici (benzalconio, benzetonio, ecc.) e di componenti naturali è stata messa a punto una procedura di estrazione parallela dei vari composti, con relativa determinazione HPLC-MS. Su campioni di estratti risultati contenere esclusivamente benzetonio cloruro è stata anche effettuata un’analisi sul contenuto isotopico di 13C, onde confermarne la provenienza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.