A seguito del contributo svolto dall’anno accademico 2001/2002 a favore dell'educazione Olimpica, a partire dalla promozione degli ideali formativi classici rinnovati nel III millennio al Seminario propedeutico: “L’educazione sportiva nelle scuole alla luce dell’antica filosofia olimpica e della moderna pratica” rete di scambi fra le scuole della provincia di Torino e le scuole della Grecia - CESEDI, con oggetto: I Giochi Panellenici; alla mia seguente partecipazione ai Giochi Olimpici estivi di Atene 2004, su invito del Comitato Olimpico greco, grazie al Console di Torino, Joannis Kantzas, che aveva aperto il contatto; alla “Giornata Olimpica” indetta dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria sul tema “Spirito Olimpico, da Atene 2004 a Torino 2006” del 26 gennaio 2006; al Convegno “Riflessioni sull’Etica” realizzato dal Comitato Nazionale Italiano Pierre de Coubertin del 23 luglio 2004 Cogoleto, Genova, Città dello Sport e dell’Olimpismo sul tema “L’Etica e la Formazione olimpica”; ai Simposi tenuti il 26/27/28 gennaio 2006 presso il Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo, Università degli Studi di Torino “Omaggio a Hieronymus Mercurialis forlivensis – TORINO 2006 De Artis Gymnasticae apud Antiquos Celeberrimae, nostris Temporibus Ignoratae; all'Evento dei Giochi Olimpici invernali di Torino 2006; ebbene, l'insieme di tutte queste esperienze e i loro contenuti, mi hanno spinta a guardare ai Giochi Olimpici estivi di Pechino per portare alla Cina una "via italiana di educazione alla pace, al dialogo inter popoli e alla cultura dei valori Olimpici “ ho pensato all’arte, che ha un linguaggio universale e quindi è compresa da tutto il mondo.
Spirito Olimpico italiano-la comunicazione dei segni da Occidente a Oriente-
FRECCERO, Renata
2008-01-01
Abstract
A seguito del contributo svolto dall’anno accademico 2001/2002 a favore dell'educazione Olimpica, a partire dalla promozione degli ideali formativi classici rinnovati nel III millennio al Seminario propedeutico: “L’educazione sportiva nelle scuole alla luce dell’antica filosofia olimpica e della moderna pratica” rete di scambi fra le scuole della provincia di Torino e le scuole della Grecia - CESEDI, con oggetto: I Giochi Panellenici; alla mia seguente partecipazione ai Giochi Olimpici estivi di Atene 2004, su invito del Comitato Olimpico greco, grazie al Console di Torino, Joannis Kantzas, che aveva aperto il contatto; alla “Giornata Olimpica” indetta dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria sul tema “Spirito Olimpico, da Atene 2004 a Torino 2006” del 26 gennaio 2006; al Convegno “Riflessioni sull’Etica” realizzato dal Comitato Nazionale Italiano Pierre de Coubertin del 23 luglio 2004 Cogoleto, Genova, Città dello Sport e dell’Olimpismo sul tema “L’Etica e la Formazione olimpica”; ai Simposi tenuti il 26/27/28 gennaio 2006 presso il Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo, Università degli Studi di Torino “Omaggio a Hieronymus Mercurialis forlivensis – TORINO 2006 De Artis Gymnasticae apud Antiquos Celeberrimae, nostris Temporibus Ignoratae; all'Evento dei Giochi Olimpici invernali di Torino 2006; ebbene, l'insieme di tutte queste esperienze e i loro contenuti, mi hanno spinta a guardare ai Giochi Olimpici estivi di Pechino per portare alla Cina una "via italiana di educazione alla pace, al dialogo inter popoli e alla cultura dei valori Olimpici “ ho pensato all’arte, che ha un linguaggio universale e quindi è compresa da tutto il mondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.