Le tre rivoluzioni biomediche e la modifica della praxis nell’opera mercurialense degli Opuscula Aurea & Selectiora. Relatrice al Congresso mercurialense promosso dalla Città di Forlì, Nuova Civiltà delle Macchine in collaborazione con l’Università di Ginevra, Facoltà di Medicina, dall’8 novembre all’11 novembre 2006, realizzato in occasione del quattrocentenario della morte di Hieronymus Mercurialis forlivensis. Articolo sul Tema Sez. Speciale 1.Promotrice Evento: Nuova Civiltà delle Macchine, Forlì.

La diffusione postuma riscossa dall’intera opera mercurialense modifica il movimento e lo stile di vita del cittadino europeo della seconda metà del II millennio. Gli Opuscula Aurea & Selectiora contengono i “libri della sapienza” le riedizioni dei ben cinque editi di maggior divulgazione del medico forlivese. Qualità e quantità si evincono facilmente. Ciascuna è dibattuta fra passato e presente, i riferimenti sono precisi e molteplici. Il ventaglio dei corpi lievita, diventa enorme, i corpi sono di tanti tipi e diversi. Pensare il corpo umano significa comprendere come servirsene al meglio. Il Mercuriale riequilibra anche i discorsi riferiti ai sessi, inquadra il corpo femminile nella sua dimensione medica e fisiologica. Per i bambini ha un’attenzione tenerissima. La descrizione dei loro corpi è quasi poetica: “ I corpi dei bambini sono calidi e umidi e le loro età passano attraverso alcune fasi. Nel Liber IV Variarum Le٤tionum, è ribadita l'importanza della salute utile al rendimento nel lavoro. Il passo è riferito in particolare al valore economico dei servi in relazione alle loro condizioni di salute, segno di un’umanità ancora profondamente elitaria. Il quinto volume tratta i veleni e i loro effetti, è interessante leggere di corpi d’eccezione che non contraggono alcuna affezione dai veleni o la contraggono in là nel tempo. Il sesto volume contiene la riedizione dei lavori dedicati ai diversi tipi di peste ai loro sintomi, fornisce avvertenze, prevenzioni, prescrizioni. L’uomo, medico e filosofo Hieronymus Mercurialis è il compendio dell’intera sua opera e non va spezzato o ridotto alla sola Arte Gymnastica.