Che cosa può aspettarsi un ragazzo disabile quando sceglie di intraprendere un percorso di studi in ambito universitario? Che tipo di servizi lo sosterranno nel cammino intrapreso e a quali strutture potrà fare riferimento? A chi potrà rivolgersi per risolvere gli inevitabili problemi che si troverà ad affrontare? In che tipo di ambiente – didattico, umano e relazionale - si troverà immerso? Il quadro che emerge dall’analisi del contesto di Torino è quello di una realtà vitale, pronta ad interrogarsi sul senso delle attività intraprese e disponibile a scommettere su possibili attività in grado di migliorare i risultati fin qui conseguiti.
Introduzione: dall'informazione all'esperienza
BOSCO, Nicoletta
2007-01-01
Abstract
Che cosa può aspettarsi un ragazzo disabile quando sceglie di intraprendere un percorso di studi in ambito universitario? Che tipo di servizi lo sosterranno nel cammino intrapreso e a quali strutture potrà fare riferimento? A chi potrà rivolgersi per risolvere gli inevitabili problemi che si troverà ad affrontare? In che tipo di ambiente – didattico, umano e relazionale - si troverà immerso? Il quadro che emerge dall’analisi del contesto di Torino è quello di una realtà vitale, pronta ad interrogarsi sul senso delle attività intraprese e disponibile a scommettere su possibili attività in grado di migliorare i risultati fin qui conseguiti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.