Orientarsi verso integrazione e interazione tra diversi approcci professionali e diverse culture permette di ridurre la “frammentarietà” intesa come fattore di rischio per l’inefficacia terapeutica. Scopo: nell’ambito del panorama psichiatrico si sta creando una nuova figura professionale: il riabilitatore psichiatrico. La conoscenza del bagaglio cognitivo-esperienziale di questa professione può permettere una migliore cooperazione e commistione sia in ambito formativo che operativo. L’obiettivo da perseguire è l’ampliamento del dialogo di confronto in itinere, al fine di creare canali da utilizzare in modo sinergico nell’approccio al disagio in fase latente. Metodo: la presentazione a più voci del percorso formativo in riabilitazione psichiatrica, è una finestra di apertura a un dialogo costruttivo per un intervento multicomponenziale. “L’arte” della terapia è da costruire costantemente e in modo differenziato, dalla progettazione al percorso terapico, cercando di esprimere le immagini che siamo giunti a comprendere: il confronto ci permette di non essere soggetti alla tirannia di un solo punto di vista.
Perché “Integrazione”?
FURLAN, Piermaria
2004-01-01
Abstract
Orientarsi verso integrazione e interazione tra diversi approcci professionali e diverse culture permette di ridurre la “frammentarietà” intesa come fattore di rischio per l’inefficacia terapeutica. Scopo: nell’ambito del panorama psichiatrico si sta creando una nuova figura professionale: il riabilitatore psichiatrico. La conoscenza del bagaglio cognitivo-esperienziale di questa professione può permettere una migliore cooperazione e commistione sia in ambito formativo che operativo. L’obiettivo da perseguire è l’ampliamento del dialogo di confronto in itinere, al fine di creare canali da utilizzare in modo sinergico nell’approccio al disagio in fase latente. Metodo: la presentazione a più voci del percorso formativo in riabilitazione psichiatrica, è una finestra di apertura a un dialogo costruttivo per un intervento multicomponenziale. “L’arte” della terapia è da costruire costantemente e in modo differenziato, dalla progettazione al percorso terapico, cercando di esprimere le immagini che siamo giunti a comprendere: il confronto ci permette di non essere soggetti alla tirannia di un solo punto di vista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.