Ripercorrendo le vicende editoriali relative alla «defascistizzazione» del Dizionario storico della Letteratura italiana (uscito in terza edizione nel 1951 presso l’editore Paravia), il contributo ricostruisce alcuni aspetti salienti della figura di Vittorio Cian. Si evidenziano così il tentativo di creare una « buona intesa » fra la « Scuola storica » e l’estetica crociana, il fervente nazionalismo e l’adesione al fascismo, la cocente e non del tutto lucida disillusione durante la guerra civile. Ne emerge la rilevanza culturale di uno studioso che commise un drammatico errore di valutazione storica
Il "virus malefico” dell’ideologia nazionale e le illusioni di un “maestro di metodo”: Vittorio Cian
ALLASIA, Clara
2010-01-01
Abstract
Ripercorrendo le vicende editoriali relative alla «defascistizzazione» del Dizionario storico della Letteratura italiana (uscito in terza edizione nel 1951 presso l’editore Paravia), il contributo ricostruisce alcuni aspetti salienti della figura di Vittorio Cian. Si evidenziano così il tentativo di creare una « buona intesa » fra la « Scuola storica » e l’estetica crociana, il fervente nazionalismo e l’adesione al fascismo, la cocente e non del tutto lucida disillusione durante la guerra civile. Ne emerge la rilevanza culturale di uno studioso che commise un drammatico errore di valutazione storicaFile in questo prodotto:
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