Il D.C.F.- Disegno del Cerchio Familiare (Quaglia,2000) nasce come strumento per valutare i rapporti tra i vari membri all’interno della famiglia. Attraverso l’analisi della produzioni grafiche è possibile ottenere informazioni circa i vissuti relazionali dell’individuo rispetto i componenti familiari. Intento della presente ricerca è di procedere alla verifica della validità concorrente del Disegno del Cerchio Familiare, come tappa della validazione dello strumento. Attraverso la somministrazione congiunta del P.B.I.-Parental Bonding Instrument (Parker, Tuplig e Brown, 1979; a cura di Bonaiuto, Perucchini e Pierro, 1997), si intende valutare la relazione esistente tra le informazioni deducibili dall’analisi del D.C.F. e le informazioni provenienti dal P.B.I.. Il disegno di ricerca ha previsto come primo step la creazione di una griglia interpretativa delle produzioni grafiche ottenute al D.C.F., con l’obiettivo di rendere statisticamente traducibili e confrontabili gli elementi investigati dello strumento. Ad una popolazione di 200 giovani adulti di età compresa tra i 18 ed i 25 anni, sono stati somministrati i due test; il D.C.F. permette di ottenere informazioni circa i vissuti relazionali dell’individuo all’interno del sistema familiare, mentre il P.B.I. permette una analisi della qualità percepita dei legami genitoriali. Le due sottoscale del P.B.I. (Materna e Paterna) sono state sottoposte ad analisi delle Componenti Principali (Rotazione Varimax), al fine di ricondurre le risposte dei soggetti ad un numero limitato di dimensioni sottostanti. Attraverso l’analisi statistica condotta con SPSS 15, è stato possibile confrontare le informazioni provenienti dai due strumenti e l’analisi delle correlazioni. Dal confronto tra i due strumenti emerge come il D.C.F. sia un valido strumento conoscitivo delle dinamiche familiari come percepite e vissute dal disegnatore. E’ in progetto una nuova somministrazione congiunta dello strumento con altre Scale aventi come oggetto di analisi la qualità dei legami tra fratelli e la valutazione della comunicazione tra genitori e figli.
Analisi della validità concorrente del Disegno del Cerchio Familiare
QUAGLIA, Rocco
2009-01-01
Abstract
Il D.C.F.- Disegno del Cerchio Familiare (Quaglia,2000) nasce come strumento per valutare i rapporti tra i vari membri all’interno della famiglia. Attraverso l’analisi della produzioni grafiche è possibile ottenere informazioni circa i vissuti relazionali dell’individuo rispetto i componenti familiari. Intento della presente ricerca è di procedere alla verifica della validità concorrente del Disegno del Cerchio Familiare, come tappa della validazione dello strumento. Attraverso la somministrazione congiunta del P.B.I.-Parental Bonding Instrument (Parker, Tuplig e Brown, 1979; a cura di Bonaiuto, Perucchini e Pierro, 1997), si intende valutare la relazione esistente tra le informazioni deducibili dall’analisi del D.C.F. e le informazioni provenienti dal P.B.I.. Il disegno di ricerca ha previsto come primo step la creazione di una griglia interpretativa delle produzioni grafiche ottenute al D.C.F., con l’obiettivo di rendere statisticamente traducibili e confrontabili gli elementi investigati dello strumento. Ad una popolazione di 200 giovani adulti di età compresa tra i 18 ed i 25 anni, sono stati somministrati i due test; il D.C.F. permette di ottenere informazioni circa i vissuti relazionali dell’individuo all’interno del sistema familiare, mentre il P.B.I. permette una analisi della qualità percepita dei legami genitoriali. Le due sottoscale del P.B.I. (Materna e Paterna) sono state sottoposte ad analisi delle Componenti Principali (Rotazione Varimax), al fine di ricondurre le risposte dei soggetti ad un numero limitato di dimensioni sottostanti. Attraverso l’analisi statistica condotta con SPSS 15, è stato possibile confrontare le informazioni provenienti dai due strumenti e l’analisi delle correlazioni. Dal confronto tra i due strumenti emerge come il D.C.F. sia un valido strumento conoscitivo delle dinamiche familiari come percepite e vissute dal disegnatore. E’ in progetto una nuova somministrazione congiunta dello strumento con altre Scale aventi come oggetto di analisi la qualità dei legami tra fratelli e la valutazione della comunicazione tra genitori e figli.
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