L’impiego degli agrofarmaci può comportare rischi di contaminazione delle acque superficiali e profonde a seguito della deriva, del ruscellamento e della lisciviazione in profondità degli agrofarmaci. Il fenomeno può pregiudicare l’equilibrio dell’ecosistema acquatico e la qualità delle acque destinate al consumo umano. Questi rischi, tuttavia, possono essere sensibilmente contenuti mediante l’adozione di pratiche operative e di attrezzature in grado di evitare o ridurre la dispersione degli agrofarmaci impiegati. L’interesse e l’attualità di questa problematica sono dimostrate dai vari provvedimenti legislativi che sono stati adottati in questi ultimi anni a livello europeo e nazionale e che hanno trovato una espressione più completa nella Direttiva Europea sull’Uso Sostenibile degli Agrofarmaci. Il convegno organizzato da SIRFI in collaborazione con le Giornate Fitopatologiche, si colloca in una serie di tre incontri che vede anche il coinvolgimento di TOPPS (Train Operators to Prevent Pollution from Point Sources) e GEMMA (Gruppo Esperti Misure di Mitigazione Agroambientali) con i quali si intende fare il punto sui principali aspetti che caratterizzano il fenomeno della contaminazione dei corpi idrici. Lo scopo principale degli incontri è quello di stimolare un dibattito costruttivo tra i vari portatori di interesse (ricercatori, tecnici, agricoltori e legislatori) al fine di individuare e mettere in atto strumenti e pratiche agricole che permettano l’impiego sostenibile degli agrofarmaci, salvaguardando la produttività agricola, la salute dell’uomo e la qualità dell’ambiente.
Protezione dei corpi idrici superficiali dall’inquinamento da agrofarmaci
VIDOTTO, Francesco;FERRERO, Aldo
2009-01-01
Abstract
L’impiego degli agrofarmaci può comportare rischi di contaminazione delle acque superficiali e profonde a seguito della deriva, del ruscellamento e della lisciviazione in profondità degli agrofarmaci. Il fenomeno può pregiudicare l’equilibrio dell’ecosistema acquatico e la qualità delle acque destinate al consumo umano. Questi rischi, tuttavia, possono essere sensibilmente contenuti mediante l’adozione di pratiche operative e di attrezzature in grado di evitare o ridurre la dispersione degli agrofarmaci impiegati. L’interesse e l’attualità di questa problematica sono dimostrate dai vari provvedimenti legislativi che sono stati adottati in questi ultimi anni a livello europeo e nazionale e che hanno trovato una espressione più completa nella Direttiva Europea sull’Uso Sostenibile degli Agrofarmaci. Il convegno organizzato da SIRFI in collaborazione con le Giornate Fitopatologiche, si colloca in una serie di tre incontri che vede anche il coinvolgimento di TOPPS (Train Operators to Prevent Pollution from Point Sources) e GEMMA (Gruppo Esperti Misure di Mitigazione Agroambientali) con i quali si intende fare il punto sui principali aspetti che caratterizzano il fenomeno della contaminazione dei corpi idrici. Lo scopo principale degli incontri è quello di stimolare un dibattito costruttivo tra i vari portatori di interesse (ricercatori, tecnici, agricoltori e legislatori) al fine di individuare e mettere in atto strumenti e pratiche agricole che permettano l’impiego sostenibile degli agrofarmaci, salvaguardando la produttività agricola, la salute dell’uomo e la qualità dell’ambiente.File | Dimensione | Formato | |
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