La relazione si propone di articolare l'ipotesi secondo cui la musica - intesa nella sua fenomenalità (e in particolare - secondo il modello di Marion - come fenomeno "saturo") - è in grado di meglio illuminare il difficile rapporto tra intenzionalità e temporalità, su cui anche Husserl sembra oscillare. Attraverso Husserl e Heidegger, e passando per la fenomenologia di Marion, questo testo cerca di riprendere uno dei temi che maggiormente hanno tormentato la fenomenologia.
Fenomenologia, ermeneutica, musicologia.
TARDITI, CLAUDIO
2009-01-01
Abstract
La relazione si propone di articolare l'ipotesi secondo cui la musica - intesa nella sua fenomenalità (e in particolare - secondo il modello di Marion - come fenomeno "saturo") - è in grado di meglio illuminare il difficile rapporto tra intenzionalità e temporalità, su cui anche Husserl sembra oscillare. Attraverso Husserl e Heidegger, e passando per la fenomenologia di Marion, questo testo cerca di riprendere uno dei temi che maggiormente hanno tormentato la fenomenologia.
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