Nella Dichiarazione dei diritti dei popoli indigeni non vi è solo il riconoscimento di un corpo di diritti collettivi di grande rilevanza per le società in questione ma anche un’importante estensione dei diritti della persona che oltrepassano il campo già consolidato dei diritti umani. Incrociando l’esame delle affermazioni di principio riguardanti la persona indigena con la concezione della persona che si può rintracciare nella cultura wirrárika (huichol, Occidente del Messico), ci si propone di valutare in che misura vengono soddisfatte, almeno in linea di principio, le secolari aspirazioni al riscatto della propria dignità manifestate in tante forme dagli amerindiani; al contempo s’intende mostrare che declinando i diritti anche sulla persona, la Dichiarazione ha dato fondamenta più solide alla tanto discussa nozione di popolo indigeno che fa da soggetto titolare dei nuovi diritti.
Essere indigeni: popoli e persone nelle politiche del riconoscimento
TESCARI, Giuliano
2010-01-01
Abstract
Nella Dichiarazione dei diritti dei popoli indigeni non vi è solo il riconoscimento di un corpo di diritti collettivi di grande rilevanza per le società in questione ma anche un’importante estensione dei diritti della persona che oltrepassano il campo già consolidato dei diritti umani. Incrociando l’esame delle affermazioni di principio riguardanti la persona indigena con la concezione della persona che si può rintracciare nella cultura wirrárika (huichol, Occidente del Messico), ci si propone di valutare in che misura vengono soddisfatte, almeno in linea di principio, le secolari aspirazioni al riscatto della propria dignità manifestate in tante forme dagli amerindiani; al contempo s’intende mostrare che declinando i diritti anche sulla persona, la Dichiarazione ha dato fondamenta più solide alla tanto discussa nozione di popolo indigeno che fa da soggetto titolare dei nuovi diritti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.