Il Piemonte è una delle principali regioni castanicole italiane e il 5° Convegno Nazionale sul Castagno, svoltosi a Cuneo dal 13 al 16 ottobre 2009, ha rappresentato una grande opportunità per confrontare idee, mettere in luce gli aspetti e i problemi più rilevanti ed attuali della coltura e fare conoscere ai numerosi partecipanti la realtà castanicola piemontese. Il Convegno si è svolto in concomitanza con il 1st European Congress on Chestnut e l’evento, nel suo complesso, è stato denominato Castanea 2009. Sotto l’egida della Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana (SOI) e dell’International Society for Horticultural Science (ISHS) l’organizzazione era stata affidata al Dipartimento di Colture Arboree dell’Università degli Studi di Torino, in collaborazione con il Comune di Cuneo, le Comunità Montane Gesso -Vermenagna e Bisalta e l’Associazione Nazionale Città del Castagno. Le sessioni teoriche del Convegno sono state affiancate da visite tecniche presso aziende e campi sperimentali, dove ai partecipanti sono stati illustrati gli aspetti salienti della filiera nelle principali aree castanicole del Piemonte. In provincia di Cuneo le visite di studio hanno interessato il Centro Regionale di Castanicoltura di Chiusa Pesio (recentemente costituito per volontà di Regione, Comunità montane locali e Università), industrie di lavorazione del prodotto fresco e trasformato e moderni impianti dove sono state effettuate dimostrazioni di raccolta meccanica dei frutti. In provincia di Torino ai convegnisti è stata illustrata la realtà castanicola della Val Pellice mentre, in Bassa Valle Susa, essi hanno visitato castagneti tradizionali secolari e la locale cooperativa agricola. Presso la sede di Cuneo della Facoltà di Agraria di Torino, dove si è svolta la sessione poster, era stata allestita Expo-Castanea 2009, mostra di prodotti, attrezzature, macchinari dell’universo che ruota intorno al castagno. Il Convegno è stato realizzato in modo il più possibile sostenibile dal punto di vista ambientale: si è applicata la procedura internazionale EMAS-ISO 14001. La quantità di CO2 emessa per organizzare l’evento sarà compensata tramite la riforestazione di terreni in Ecuador, ad opera della Fondazione Otonga, alla quale è stato devoluto un contributo finanziario.

Castanea 2009 - Food, Timber, Biomass & Energy in Europe. Atti del 5° Convegno Nazionale sul Castagno.

BOUNOUS, Giancarlo;BECCARO, GABRIELE LORIS;CANTERINO, SARA;CERUTTI, ALESSANDRO KIM;DONNO, DARIO;MELLANO, Maria Gabriella
2010-01-01

Abstract

Il Piemonte è una delle principali regioni castanicole italiane e il 5° Convegno Nazionale sul Castagno, svoltosi a Cuneo dal 13 al 16 ottobre 2009, ha rappresentato una grande opportunità per confrontare idee, mettere in luce gli aspetti e i problemi più rilevanti ed attuali della coltura e fare conoscere ai numerosi partecipanti la realtà castanicola piemontese. Il Convegno si è svolto in concomitanza con il 1st European Congress on Chestnut e l’evento, nel suo complesso, è stato denominato Castanea 2009. Sotto l’egida della Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana (SOI) e dell’International Society for Horticultural Science (ISHS) l’organizzazione era stata affidata al Dipartimento di Colture Arboree dell’Università degli Studi di Torino, in collaborazione con il Comune di Cuneo, le Comunità Montane Gesso -Vermenagna e Bisalta e l’Associazione Nazionale Città del Castagno. Le sessioni teoriche del Convegno sono state affiancate da visite tecniche presso aziende e campi sperimentali, dove ai partecipanti sono stati illustrati gli aspetti salienti della filiera nelle principali aree castanicole del Piemonte. In provincia di Cuneo le visite di studio hanno interessato il Centro Regionale di Castanicoltura di Chiusa Pesio (recentemente costituito per volontà di Regione, Comunità montane locali e Università), industrie di lavorazione del prodotto fresco e trasformato e moderni impianti dove sono state effettuate dimostrazioni di raccolta meccanica dei frutti. In provincia di Torino ai convegnisti è stata illustrata la realtà castanicola della Val Pellice mentre, in Bassa Valle Susa, essi hanno visitato castagneti tradizionali secolari e la locale cooperativa agricola. Presso la sede di Cuneo della Facoltà di Agraria di Torino, dove si è svolta la sessione poster, era stata allestita Expo-Castanea 2009, mostra di prodotti, attrezzature, macchinari dell’universo che ruota intorno al castagno. Il Convegno è stato realizzato in modo il più possibile sostenibile dal punto di vista ambientale: si è applicata la procedura internazionale EMAS-ISO 14001. La quantità di CO2 emessa per organizzare l’evento sarà compensata tramite la riforestazione di terreni in Ecuador, ad opera della Fondazione Otonga, alla quale è stato devoluto un contributo finanziario.
2010
Dipartimento di Colture Arboree, Università di Torino
1
348
Castagno; tecniche colturali; post harvest; Dryocosmus kuriphilus
Bounous G.; Beccaro G.L.; Canterino S.; Cerutti A.; Donno D.; Mellano M. G.
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