Agendo nei modi propri a un "linguaggio", nella maggior parte dei suoi impieghi la fotografia non riproduce oggetti e scene reali ma elabora l'espressione visiva di un senso. Attraverso un riferimento specifico a due grandi autori della storia della fotografia, sono indagati modi diversi e tecniche raffinate che pongono in discussione qualsiasi idea di una relazione semplice tra il reale e l'immagine.

Figure astratte. Dagli “equivalenti” di Alfred Stieglitz alle “coincidenze” di Sarah Moon

FERRARO, Guido
2011-01-01

Abstract

Agendo nei modi propri a un "linguaggio", nella maggior parte dei suoi impieghi la fotografia non riproduce oggetti e scene reali ma elabora l'espressione visiva di un senso. Attraverso un riferimento specifico a due grandi autori della storia della fotografia, sono indagati modi diversi e tecniche raffinate che pongono in discussione qualsiasi idea di una relazione semplice tra il reale e l'immagine.
2011
La fotografia. Oggetto teorico e pratica sociale
Edizioni Nuova Cultura
250
274
9788861347267
semiotica; fotografia; comunicazione visiva
Guido Ferraro
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