Taglia ed investimento riproduttivo nei maschi di Triturus alpestris alpestris

Triturus a. alpestris, così come la maggior parte dei tritoni europei, ha un ciclo riproduttivo che segue il “modello dissociato”: lo sviluppo degli organi riproduttivi è separato dal periodo di riproduzione. Durante l’estate gli animali si nutrono e si completa la spermatogenesi. In primavera, durante la riproduzione, i testicoli presentano tutti gli spermi pronti per il rilascio nei vasi deferenti. Per verificare se esiste una relazione tra taglia e investimento riproduttivo, all’inizio della stagione riproduttiva 2001 abbiamo prelevato in natura 37 maschi di Triturus a. alpestris morti per congelamento e ne abbiamo misurato lunghezza, peso, peso dei corpi grassi, altezza della cloaca, altezza della cresta, peso delle ghiandole addominali, peso dei testicoli. Dall’analisi dei dati risulta che i corpi gialli, riserva di grasso per l’animale nel periodo di inattività invernale, sono correlati con la taglia. I caratteri sessuali secondari ormoni-dipendenti (altezza della cresta e della cloaca, ghiandole addominali) non risultano strettamente correlati con la taglia, ma con le condizioni fisiche generali. Il peso dei testicoli è invece significativamente correlato con la lunghezza ed il peso del corpo. Siccome individui più grossi possono produrre, nel corso della stagione riproduttiva, più spermatofore rispetto a maschi di minori dimensioni, la taglia può essere considerata indicatore di fecondità per i maschi