Il testo ripercorre la fortuna critica delle opere di un anonimo maestro attivo in Lombardia che anticipa i temi della pittura pauperistica di Giacomo Ceruti, opere che fino a tempi recenti erano state assegnate alla cerchia di altri maestri (tra i quali Le Nain o Velazquez), ricostruendone il profilo stilistico all'interno dell'affermazione in Europa tra Sei e Settecento della pittura di soggetto popolare. L'identità estetica di questo maestro, il cui corpus è molto coerente dal punto di vista dell'analisi dello stile, deve ancora trovare un'identità anagrafica.
Il Maestro della tela jeans: un nuovo pittore della realtà
MORANDOTTI, Alessandro
2010-01-01
Abstract
Il testo ripercorre la fortuna critica delle opere di un anonimo maestro attivo in Lombardia che anticipa i temi della pittura pauperistica di Giacomo Ceruti, opere che fino a tempi recenti erano state assegnate alla cerchia di altri maestri (tra i quali Le Nain o Velazquez), ricostruendone il profilo stilistico all'interno dell'affermazione in Europa tra Sei e Settecento della pittura di soggetto popolare. L'identità estetica di questo maestro, il cui corpus è molto coerente dal punto di vista dell'analisi dello stile, deve ancora trovare un'identità anagrafica.
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