Sulla base dei dati riportati precedentemente, sull’attività inibente di sette oli essenziali (timo, melissa, garofano, finocchio, pino, salvia e lavanda) nei confronti di miceti filamentosi, lo scopo di questo studio è stato quello di estendere la ricerca e verificare le proprietà antifungine degli oli essenziali su ceppi di Candida albicans e altri lieviti patogeni. Il valore delle MIC degli oli essenziali è stato determinato sia in terreno liquido, secondo il metodo proposto dall’NCCLSI, sia in terreno solido, con il metodo di valutazione dell’efficacia in fase di vapore. Ulteriori prove sperimentali sono state allestite per stabilire l’azione antifungina esercitata da alcuni tra i principali componenti del timo (carvacrolo, timolo), della lavanda (linalolo, linalilacetato) e del garofano (eugenolo). I risultati preliminari ottenuti sottolineano un’ottima sensibilità dei ceppi saggiati alla maggior parte degli oli soprattutto in fase di vapore, in particolare al timo e alla lavanda e ai loro componenti. Il garofano ha mostrato debole attività nei confronti dei lieviti saggiati sia in liquido che in fase di vapore, mentre il pino è risultato l’unico olio ad avere dimostrato una discreta attività in liquido. Probabilmente l’effetto diretto dei vapori combinato con l’assorbimento su agar potenzia l’attività degli oli essenziali. Studi sono attualmente in corso per valutare l’attività antifungina dei singoli componenti dei diversi oli essenziali nell’ottica dello sviluppo di nuove strategie terapeutiche.

Valutazione dell'attività antifungina di oli essenziali in liquido ed in fase di vapore nei confronti di Candida albicans e altri lieviti

TULLIO, Viviana Cristina;MANDRAS, Narcisa;ROANA, Janira;CUFFINI, Annamaria;CARLONE, Nicola
2005-01-01

Abstract

Sulla base dei dati riportati precedentemente, sull’attività inibente di sette oli essenziali (timo, melissa, garofano, finocchio, pino, salvia e lavanda) nei confronti di miceti filamentosi, lo scopo di questo studio è stato quello di estendere la ricerca e verificare le proprietà antifungine degli oli essenziali su ceppi di Candida albicans e altri lieviti patogeni. Il valore delle MIC degli oli essenziali è stato determinato sia in terreno liquido, secondo il metodo proposto dall’NCCLSI, sia in terreno solido, con il metodo di valutazione dell’efficacia in fase di vapore. Ulteriori prove sperimentali sono state allestite per stabilire l’azione antifungina esercitata da alcuni tra i principali componenti del timo (carvacrolo, timolo), della lavanda (linalolo, linalilacetato) e del garofano (eugenolo). I risultati preliminari ottenuti sottolineano un’ottima sensibilità dei ceppi saggiati alla maggior parte degli oli soprattutto in fase di vapore, in particolare al timo e alla lavanda e ai loro componenti. Il garofano ha mostrato debole attività nei confronti dei lieviti saggiati sia in liquido che in fase di vapore, mentre il pino è risultato l’unico olio ad avere dimostrato una discreta attività in liquido. Probabilmente l’effetto diretto dei vapori combinato con l’assorbimento su agar potenzia l’attività degli oli essenziali. Studi sono attualmente in corso per valutare l’attività antifungina dei singoli componenti dei diversi oli essenziali nell’ottica dello sviluppo di nuove strategie terapeutiche.
2005
33° Congresso Nazionale della Società Italiana di Microbiologia (SIM)
Napoli
16-19 ottobre 2005
Bollettino della SIM
Società Italiana di Microbiologia (SIM)
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Tullio V; Nostro A; Mandras N; Roana J; Cannatelli MA; Procopio F; Cuffini AM; Crisafi G; Carlone NA
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