Le trombosi cerebrali venose in epoca neonatale riconoscono un’eziopatogenesi eterogenea: possono insorgere per distocie di parto, alterazioni perinatali del flusso ematico, fattori di rischio protrombocici sia acquisiti che genetici, o cause settiche. La sintomatologia é spesso caratterizzata da crisi convulsive, irritabilità o letargia. Una diagnosi tempestiva, soprattutto se l’esordio clinico è inconsueto e la sintomatologia subdola, può consentire l’impostazione di un'efficace terapia e di un'adeguata profilassi nella famiglia.
Trombosi cerebrale venosa in neonato con Bronchite da RSV.
DE SANCTIS, Luisa;SILVESTRO, Leandra
2003-01-01
Abstract
Le trombosi cerebrali venose in epoca neonatale riconoscono un’eziopatogenesi eterogenea: possono insorgere per distocie di parto, alterazioni perinatali del flusso ematico, fattori di rischio protrombocici sia acquisiti che genetici, o cause settiche. La sintomatologia é spesso caratterizzata da crisi convulsive, irritabilità o letargia. Una diagnosi tempestiva, soprattutto se l’esordio clinico è inconsueto e la sintomatologia subdola, può consentire l’impostazione di un'efficace terapia e di un'adeguata profilassi nella famiglia.File in questo prodotto:
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