Tre metodi diversi (Doppia Rotazione, Tripla Rotazione, Fit Planare) sono stati utilizzati per il calcolo degli stress turbolenti a partire dalle misure effettuate con anemometri sonici durante la XVII spedizione antartica del PNRA. I risultati sono in buon accordo solo per quanto riguarda lo stress longitudinale, specialmente nel caso in cui la velocità del vento sia elevata. Le valutazioni dello stress trasversale effettuate dai due metodi che ne consentono il calcolo (Doppia Rotazione e Fit Planare) presentano invece marcate differenze. Si mostra che esse dipendono dalla direzione del vento medio, a causa del fatto che il metodo della Doppia Rotazione, a differenza degli altri, produce risultati che sono influenzati dal posizionamento dell’anemometro. Si discute infine l’applicabilità in tempo reale dei tre metodi.
Confronto tra metodi diversi nella valutazione degli stress turbolenti in atmosfera
RICHIARDONE, Renzo;FERRARESE, SILVIA;MANFRIN, Massimiliano
2007-01-01
Abstract
Tre metodi diversi (Doppia Rotazione, Tripla Rotazione, Fit Planare) sono stati utilizzati per il calcolo degli stress turbolenti a partire dalle misure effettuate con anemometri sonici durante la XVII spedizione antartica del PNRA. I risultati sono in buon accordo solo per quanto riguarda lo stress longitudinale, specialmente nel caso in cui la velocità del vento sia elevata. Le valutazioni dello stress trasversale effettuate dai due metodi che ne consentono il calcolo (Doppia Rotazione e Fit Planare) presentano invece marcate differenze. Si mostra che esse dipendono dalla direzione del vento medio, a causa del fatto che il metodo della Doppia Rotazione, a differenza degli altri, produce risultati che sono influenzati dal posizionamento dell’anemometro. Si discute infine l’applicabilità in tempo reale dei tre metodi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.