Il Millon Clinical Multiaxial Inventory-III (MCMI-III; Millon, Davis, & Millon, 1997) è un self-report basato sulla teoria evoluzionistica di T. Millon che fornisce una complessa descrizione delle caratteristiche di personalità e dei sintomi del paziente. Il MCMI-III, dal punto di vista psicometrico, si caratterizza per la trasformazione da punteggi grezzi a punteggi base rate (BR) che tengono in considerazione la prevalenza di un dato disturbo. Come sottolineato da Grove e Vrieze (2009), Millon (1997) non fornisce alcune informazioni salienti riguardo allo sviluppo dei punteggi BR, infatti non sono mai stati pubblicati: la distribuzione dei punteggi grezzi iniziali, la prevalenza iniziale dei disturbi da cui sono stati calcolati i BR e le fonti epidemiologiche. L’obiettivo della presente ricerca è valutare se altre tipologie di trasformazione dei punteggi grezzi (ad es. in punteggi T) possano migliorare le statistiche di validità del MCMI-III: sensibilità (SE), specificità (SP), potere predittivo positivo (PPP) e negativo (NPP), likelihood ratio positivo (LR+) e negativo (LR-). È stato, inoltre, calcolato il d di Cohen come misura dell’effect size. La scelta di effettuare un’analisi approfondita delle statistiche di validità delle scale del MCMI-III consente la valutazione di cut-off differenti, contribuendo a migliorare la capacità dello strumento di distinguere tra veri e falsi positivi.
Analisi delle statistiche di validità del Millon Clinical Multiaxial Inventory-III
PIGNOLO, CLAUDIA;ANDO', AGATA MARIA CLAUDIA;
2013-01-01
Abstract
Il Millon Clinical Multiaxial Inventory-III (MCMI-III; Millon, Davis, & Millon, 1997) è un self-report basato sulla teoria evoluzionistica di T. Millon che fornisce una complessa descrizione delle caratteristiche di personalità e dei sintomi del paziente. Il MCMI-III, dal punto di vista psicometrico, si caratterizza per la trasformazione da punteggi grezzi a punteggi base rate (BR) che tengono in considerazione la prevalenza di un dato disturbo. Come sottolineato da Grove e Vrieze (2009), Millon (1997) non fornisce alcune informazioni salienti riguardo allo sviluppo dei punteggi BR, infatti non sono mai stati pubblicati: la distribuzione dei punteggi grezzi iniziali, la prevalenza iniziale dei disturbi da cui sono stati calcolati i BR e le fonti epidemiologiche. L’obiettivo della presente ricerca è valutare se altre tipologie di trasformazione dei punteggi grezzi (ad es. in punteggi T) possano migliorare le statistiche di validità del MCMI-III: sensibilità (SE), specificità (SP), potere predittivo positivo (PPP) e negativo (NPP), likelihood ratio positivo (LR+) e negativo (LR-). È stato, inoltre, calcolato il d di Cohen come misura dell’effect size. La scelta di effettuare un’analisi approfondita delle statistiche di validità delle scale del MCMI-III consente la valutazione di cut-off differenti, contribuendo a migliorare la capacità dello strumento di distinguere tra veri e falsi positivi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.