In Italia si stanno portando avanti diverse misure per favorire la nascita e lo sviluppo delle imprese. In questo scenario, la Psicologia del Lavoro si interroga in particolare sul ruolo delle caratteristiche personali. Tra le determinanti maggiormente indagate emerge la passione imprenditoriale (PI), intesa come un sentimento intenso e positivo sperimentato dalle persone impegnate in attività imprenditoriali (Cardon et al., 2009). Obiettivo di questo studio è adattare la versione italiana della scala di PI di Cardon et al. (2013) verificando le caratteristiche psicometriche della versione a tre fattori (passione per: inventare nuovi prodotti/servizi; fondare nuove organizzazioni; svilupparle oltre il successo iniziale). La ricerca ha coinvolto 1173 partecipanti: 535 imprenditori e 638 aspiranti. Per l’analisi fattoriale confermativa (CFA) è stato utilizzato il software Mplus7. I risultati della CFA e il test del chi-quadrato mostrano che la struttura della scala a tre fattori riporta il fit migliore [χ²(30) = 178.42, p < .01, CFI = .97, TLI = .96, RMSEA = .05, SRMR = .03] se confrontata con un modello mono-fattoriale e con uno in cui i tre fattori non covariano. La CFA multigruppo ha permesso di valutare l’invarianza della struttura fattoriale tra gruppi diversi di partecipanti (imprenditori e aspiranti). Infine, è stata confermata la correlazione con alcuni costrutti che la letteratura indica in relazione con la PI: intenzione imprenditoriale, autoefficacia, locus of control interno, resilienza, bisogno di realizzazione, propensione al rischio. I limiti dello studio sono, in particolare, la non rappresentatività dei due sottocampioni, la natura cross-section e la mancanza di dati non self-report. Lo studio conferma la possibilità di utilizzare in lingua italiana la scala di PI con utili risvolti sia per lo sviluppo di future ricerche sui temi legati all’imprenditorialità, sia per i professionisti impegnati nel campo dell’orientamento, del mentoring e della selezione.
Passione imprenditoriale: primo adattamento della versione italiana della scala di Cardon e colleghi (2013)
DOLCE, VALENTINA;MOLINO, MONICA;MERCURI, Alessandro;CORTESE, Claudio Giovanni
2016-01-01
Abstract
In Italia si stanno portando avanti diverse misure per favorire la nascita e lo sviluppo delle imprese. In questo scenario, la Psicologia del Lavoro si interroga in particolare sul ruolo delle caratteristiche personali. Tra le determinanti maggiormente indagate emerge la passione imprenditoriale (PI), intesa come un sentimento intenso e positivo sperimentato dalle persone impegnate in attività imprenditoriali (Cardon et al., 2009). Obiettivo di questo studio è adattare la versione italiana della scala di PI di Cardon et al. (2013) verificando le caratteristiche psicometriche della versione a tre fattori (passione per: inventare nuovi prodotti/servizi; fondare nuove organizzazioni; svilupparle oltre il successo iniziale). La ricerca ha coinvolto 1173 partecipanti: 535 imprenditori e 638 aspiranti. Per l’analisi fattoriale confermativa (CFA) è stato utilizzato il software Mplus7. I risultati della CFA e il test del chi-quadrato mostrano che la struttura della scala a tre fattori riporta il fit migliore [χ²(30) = 178.42, p < .01, CFI = .97, TLI = .96, RMSEA = .05, SRMR = .03] se confrontata con un modello mono-fattoriale e con uno in cui i tre fattori non covariano. La CFA multigruppo ha permesso di valutare l’invarianza della struttura fattoriale tra gruppi diversi di partecipanti (imprenditori e aspiranti). Infine, è stata confermata la correlazione con alcuni costrutti che la letteratura indica in relazione con la PI: intenzione imprenditoriale, autoefficacia, locus of control interno, resilienza, bisogno di realizzazione, propensione al rischio. I limiti dello studio sono, in particolare, la non rappresentatività dei due sottocampioni, la natura cross-section e la mancanza di dati non self-report. Lo studio conferma la possibilità di utilizzare in lingua italiana la scala di PI con utili risvolti sia per lo sviluppo di future ricerche sui temi legati all’imprenditorialità, sia per i professionisti impegnati nel campo dell’orientamento, del mentoring e della selezione.
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