Il contributo analizza i dati generali ottenuti a livello OCSE, nazionale e delle quattro regioni PON relativamente alla literacy matematica nell’indagine PISA 2012 attraverso un incrocio tra le dimensioni di processo e gli ambiti di contenuto proposti nel quadro di riferimento dell’indagine. In tal modo si mira ad individuare le aree più critiche emergenti dai dati in relazione allo sviluppo della competenza matematica negli studenti quindicenni e le conseguenti linee di sviluppo per l’azione didattica e valutativa dei docenti. L’analisi proposta è basata sul framework PISA relativo alla competenza matematica, con particolare riferimento alle relazioni tra i macro-processi chiave e gli ambiti di contenuto, le quali forniscono una chiave interpretativa molto feconda per un approfondimento degli apprendimenti orientato verso lo sviluppo di una competenza. Nei contesti formativi, infatti, l’analisi della competenza vista come interconnessione tra la manifestazione di processi (cognitivi, metacognitivi, affettivi, relazionali) e la padronanza di aree di contenuto incontra sempre maggiore attenzione, come mostrano i quadri di riferimento delle indagini internazionali e recenti riforme dei documenti programmatici e dei sistemi di valutazione in diversi paesi. Dopo una breve introduzione, nella seconda sezione dell’articolo vengono richiamati gli elementi chiave caratterizzanti il quadro di riferimento della competenza matematica in PISA 2012; nella terza sezione viene analiticamente presentata la matrice processi-contenuti come strumento di lettura dei risultati PISA proposto nel contributo; nella quarta sezione vengono analizzati i risultati di PISA 2012 - nell’area OCSE, in Italia e nelle quattro regioni PON - con l’ausilio della matrice processi-contenuti sia in termini di dati medi globali, sia di dati percentuali relativi ai “low perfomer” e agli “high-performer”; nella quinta parte si discutono i risultati in relazione alle principali aree di criticità emergenti nell’apprendimento della matematica; nell’ultima sezione si prefigurano altri usi possibili della matrice processi-contenuti sia in contesti di ricerca che in attività formative.

La matrice processi-contenuti nell'analisi delle aree di criticità dei risultati in Matematica di PISA 2012

CASTOLDI, Mario
2016-01-01

Abstract

Il contributo analizza i dati generali ottenuti a livello OCSE, nazionale e delle quattro regioni PON relativamente alla literacy matematica nell’indagine PISA 2012 attraverso un incrocio tra le dimensioni di processo e gli ambiti di contenuto proposti nel quadro di riferimento dell’indagine. In tal modo si mira ad individuare le aree più critiche emergenti dai dati in relazione allo sviluppo della competenza matematica negli studenti quindicenni e le conseguenti linee di sviluppo per l’azione didattica e valutativa dei docenti. L’analisi proposta è basata sul framework PISA relativo alla competenza matematica, con particolare riferimento alle relazioni tra i macro-processi chiave e gli ambiti di contenuto, le quali forniscono una chiave interpretativa molto feconda per un approfondimento degli apprendimenti orientato verso lo sviluppo di una competenza. Nei contesti formativi, infatti, l’analisi della competenza vista come interconnessione tra la manifestazione di processi (cognitivi, metacognitivi, affettivi, relazionali) e la padronanza di aree di contenuto incontra sempre maggiore attenzione, come mostrano i quadri di riferimento delle indagini internazionali e recenti riforme dei documenti programmatici e dei sistemi di valutazione in diversi paesi. Dopo una breve introduzione, nella seconda sezione dell’articolo vengono richiamati gli elementi chiave caratterizzanti il quadro di riferimento della competenza matematica in PISA 2012; nella terza sezione viene analiticamente presentata la matrice processi-contenuti come strumento di lettura dei risultati PISA proposto nel contributo; nella quarta sezione vengono analizzati i risultati di PISA 2012 - nell’area OCSE, in Italia e nelle quattro regioni PON - con l’ausilio della matrice processi-contenuti sia in termini di dati medi globali, sia di dati percentuali relativi ai “low perfomer” e agli “high-performer”; nella quinta parte si discutono i risultati in relazione alle principali aree di criticità emergenti nell’apprendimento della matematica; nell’ultima sezione si prefigurano altri usi possibili della matrice processi-contenuti sia in contesti di ricerca che in attività formative.
2016
OCSE PISA 2012 - Contributi di approfondimento
Franco Angeli
Open Access
222
236
9788891748447
http://ojs.francoangeli.it/_omp/index.php/oa/catalog/book/209
Competenze, Processi di apprendimento
Castoldi, Mario
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
articolo Castoldi.pdf

Accesso aperto

Descrizione: Articolo principale
Tipo di file: POSTPRINT (VERSIONE FINALE DELL’AUTORE)
Dimensione 849.93 kB
Formato Adobe PDF
849.93 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1621849
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact