I diritti fondamentali alla prova: migranti e beni vitali

I diritti dei migranti e il diritto ai beni vitali possono essere letti, in primo luogo, come test circa l’esistenza e la consistenza della categoria “diritto fondamentale”, in quanto ne palesano alcune questioni chiave, così come ambiguità e contraddizioni: i diritti fondamentali alla prova. In secondo luogo, essi rappresentano una cartina di tornasole dello stato dei diritti, che restituisce la mappa dei conflitti e le linee di tendenza che attraversano questo primo ventennio del XXI secolo. Sommario. 1. Premessa; 2. Diritti fondamentali alla prova: i diritti dei migranti. 2.1. Uno status giuridico a tutele variabili. 2.2. Titolarità: diritti fondamentali per chi? 2.3. Oggetto: tra concretizzazione e ambiguità del “nucleo irriducibile”. 2.4. Fondamento e riconoscimento: il ruolo del multiculturalismo; 3. Il diritto ai beni vitali: nuova frontiera dei diritti o mistificazione di una regressione? 3.1. Precondizionalità, scarsità e rischio di predazione come possibili criteri identificativi della categoria. 3.2. Dalle calorie minime al cibo culturalmente orientato, ovvero sul contenuto variabile del diritto ai beni vitali. 3.3. Il senso poliedrico dei beni vitali; 4. Nota conclusiva: migranti e beni vitali alla prova della globalizzazione.