Introduzione: I microrganismi hanno una notevole capacità di sviluppare resistenza agli agenti antimicrobici, minacciando l'efficacia dei farmaci e diventando una grave problema di salute pubblica. Questo è particolarmente evidente per le infezioni fungine che possono quindi a volte risultare difficili da trattare. Gli agenti fungini predominanti includono specie di Candida e Aspergillus, in particolare Candida krusei e Aspergillus fumigatus che risultano resistenti ai più comuni farmaci antifungini usati. Nonostante i costanti progressi nella terapia, la crescente minaccia di resistenza ai farmaci antimicrobici ha stimolato la ricerca di nuove alternative terapeutiche, inclusi gli oli essenziali (EO) ormai riconosciuti per il loro ruolo antimicrobico nei confronti di batteri, funghi e virus. In questo studio, abbiamo valutato l’attività antifungina di 5 OE commerciali (Flora, Italia) nei confronti di ceppi di aspergillo e candida di isolamento clinico, paragonandola con quella di itraconazolo (ITZ), voriconazolo (VRC) e amfotericina B (AMB). Materiali e metodi: Sono stati valutati gli OE di chiodi di garofano (Eugenia caryophyllata), geranio (Pelargonium graveolens), lavanda vera (Lavandula officinalis), origano (Origanum vulgare) e timo rosso a timolo (Thymus vulgaris). Gli OE e i farmaci sono stati saggiati nei confronti di 6 ceppi di A. fumigatus e 6 ceppi di C. krusei di isolamento clinico. L'attività antifungina è stata determinata mediante microdiluizione in brodo e, per i ceppi di A. fumigatus, anche mediante aromatogramma. Abbiamo valutato la MIC e la MFC degli OE e farmaci secondo il CLSI, con alcune modifiche per gli OE. Le concentrazioni finali degli OE andavano dall'1% allo 0,0078% (v/v). Risultati: Tutti gli aspergilli saggiati sono risultati resistenti a ITZ e/o AMB (breakpoint R>2µg/ml), mentre i ceppi di C. krusei sono risultati resistenti al VRC. Per quanto riguarda gli OE, il geranio e i chiodi di garofano sono stati gli OE con la migliore attività contro tutti i funghi saggiati. Infatti, il valore di MIC dell’OE di geranio è stato dello 0,06% (v/v) contro A. fumigatus e C. krusei, mentre la MIC dell’OE di chiodi di garofano è stata dello 0,125% (v/v) sia per A. fumigatus che per C. krusei. La MFC è risultata di 1-2 volte superiore alla MIC, indicando un’azione fungistatica degli OE saggiati in particolare per i ceppi di A. fumigatus. L’aromatogramma ha confermato l'attività antifungina di questi 2 OE, mostrando inibizione significativa della crescita. Discussione e Conclusioni: I dati ottenuti indicano una buona attività antifungina di alcuni OE nei confronti di aspergilli e candide resistenti ai farmaci convenzionali. I risultati di questo lavoro supportano la ricerca di terapie alternative o complementari basate sugli oli essenziali.
Valutazione dell’attività antifungina di alcuni oli essenziali nei confronti di Aspergillus fumigatus e Candida krusei resistenti a farmaci antifungini convenzionali
CAVALLO L.First
;MANDRAS N.;ROANA J.;TULLIO V.
Last
2021-01-01
Abstract
Introduzione: I microrganismi hanno una notevole capacità di sviluppare resistenza agli agenti antimicrobici, minacciando l'efficacia dei farmaci e diventando una grave problema di salute pubblica. Questo è particolarmente evidente per le infezioni fungine che possono quindi a volte risultare difficili da trattare. Gli agenti fungini predominanti includono specie di Candida e Aspergillus, in particolare Candida krusei e Aspergillus fumigatus che risultano resistenti ai più comuni farmaci antifungini usati. Nonostante i costanti progressi nella terapia, la crescente minaccia di resistenza ai farmaci antimicrobici ha stimolato la ricerca di nuove alternative terapeutiche, inclusi gli oli essenziali (EO) ormai riconosciuti per il loro ruolo antimicrobico nei confronti di batteri, funghi e virus. In questo studio, abbiamo valutato l’attività antifungina di 5 OE commerciali (Flora, Italia) nei confronti di ceppi di aspergillo e candida di isolamento clinico, paragonandola con quella di itraconazolo (ITZ), voriconazolo (VRC) e amfotericina B (AMB). Materiali e metodi: Sono stati valutati gli OE di chiodi di garofano (Eugenia caryophyllata), geranio (Pelargonium graveolens), lavanda vera (Lavandula officinalis), origano (Origanum vulgare) e timo rosso a timolo (Thymus vulgaris). Gli OE e i farmaci sono stati saggiati nei confronti di 6 ceppi di A. fumigatus e 6 ceppi di C. krusei di isolamento clinico. L'attività antifungina è stata determinata mediante microdiluizione in brodo e, per i ceppi di A. fumigatus, anche mediante aromatogramma. Abbiamo valutato la MIC e la MFC degli OE e farmaci secondo il CLSI, con alcune modifiche per gli OE. Le concentrazioni finali degli OE andavano dall'1% allo 0,0078% (v/v). Risultati: Tutti gli aspergilli saggiati sono risultati resistenti a ITZ e/o AMB (breakpoint R>2µg/ml), mentre i ceppi di C. krusei sono risultati resistenti al VRC. Per quanto riguarda gli OE, il geranio e i chiodi di garofano sono stati gli OE con la migliore attività contro tutti i funghi saggiati. Infatti, il valore di MIC dell’OE di geranio è stato dello 0,06% (v/v) contro A. fumigatus e C. krusei, mentre la MIC dell’OE di chiodi di garofano è stata dello 0,125% (v/v) sia per A. fumigatus che per C. krusei. La MFC è risultata di 1-2 volte superiore alla MIC, indicando un’azione fungistatica degli OE saggiati in particolare per i ceppi di A. fumigatus. L’aromatogramma ha confermato l'attività antifungina di questi 2 OE, mostrando inibizione significativa della crescita. Discussione e Conclusioni: I dati ottenuti indicano una buona attività antifungina di alcuni OE nei confronti di aspergilli e candide resistenti ai farmaci convenzionali. I risultati di questo lavoro supportano la ricerca di terapie alternative o complementari basate sugli oli essenziali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Atti 13° congresso SIMiF con ISBN.pdf
Accesso aperto
Tipo di file:
PDF EDITORIALE
Dimensione
1.69 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.69 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.