"L'insegnamento in ambito universitario ha da molti anni conosciuto l’approccio didattico mediato dalle tecnologie, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell'istruzione e dell’educazione terziaria degli studenti. Nonostante le numerose esperienze pregresse, la costrizione nell’utilizzo della didattica a distanza nelle scuole e università a causa della pandemia da Covid-19, ha creato numerosi problemi a docenti e studenti e ha enfatizzato nuovi bisogni educativi. La transizione alla didattica a distanza è stata vissuta in modo diverso da ogni singolo docente. Per coloro che avevano accumulato esperienza sull’educazione online, tale transizione si è rivelata più facile, pur tenendo conto della difficoltà oggettiva di un tale cambiamento. In questo contesto di riferimento, l'esperienza di start@unito presso l'Università di Torino appare come un modello utile allo scopo di spostare la didattica in un contesto online. Attivato nel 2018, start@unito è un Digital Learning Environment basato su Moodle che promuove 50 corsi online di carattere open, ovvero liberamente fruibili, relativi alle principali discipline dei primi anni universitari. Un’altra esperienza rivelatasi utile in questa fase di transizione è il progetto orient@mente: una piattaforma per l'esplorazione interattiva dei corsi di studio, per la preparazione alle prove di ammissione ai corsi di studio universitari, per il recupero delle lacune in diverse discipline. Entrambe le esperienze, start@unito e orient@mente, sono state occasione per formare docenti e personale accademico sulle numerose tematiche relative ai corsi online, dalla progettazione fino alla successiva implementazione e all’utilizzo di strumenti didattici e tecnici. I docenti sono stati formati inoltre sulla possibilità di utilizzare le Open Educational Resources, materiali didattici reperibili in rete e liberamente utilizzabili. Questo articolo analizza il modello di start@unito e orient@mente dal punto di vista dei vari attori coinvolti, docenti e studenti universitari, per capire quanto l'insegnamento nel periodo di emergenza è stato facilitato dalla precedente esperienza e dall’opportunità di poter seguire insegnamenti universitari completamente online. I dati, quantitativi e qualitativi, sono stati raccolti e analizzati durante tutto il periodo di emergenza e sono stati anche comparati con dati relativi agli stessi periodi negli anni accademici precedenti. I risultati contengono anche commenti e osservazioni degli insegnanti sul loro approccio verso gli studenti, mediato da start@unito."

Open Online Courses e Open Educational Resources all’interno di una Piattaforma Moodle

Marina Marchisio
;
Sergio Rabellino;Matteo Sacchet
2021-01-01

Abstract

"L'insegnamento in ambito universitario ha da molti anni conosciuto l’approccio didattico mediato dalle tecnologie, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell'istruzione e dell’educazione terziaria degli studenti. Nonostante le numerose esperienze pregresse, la costrizione nell’utilizzo della didattica a distanza nelle scuole e università a causa della pandemia da Covid-19, ha creato numerosi problemi a docenti e studenti e ha enfatizzato nuovi bisogni educativi. La transizione alla didattica a distanza è stata vissuta in modo diverso da ogni singolo docente. Per coloro che avevano accumulato esperienza sull’educazione online, tale transizione si è rivelata più facile, pur tenendo conto della difficoltà oggettiva di un tale cambiamento. In questo contesto di riferimento, l'esperienza di start@unito presso l'Università di Torino appare come un modello utile allo scopo di spostare la didattica in un contesto online. Attivato nel 2018, start@unito è un Digital Learning Environment basato su Moodle che promuove 50 corsi online di carattere open, ovvero liberamente fruibili, relativi alle principali discipline dei primi anni universitari. Un’altra esperienza rivelatasi utile in questa fase di transizione è il progetto orient@mente: una piattaforma per l'esplorazione interattiva dei corsi di studio, per la preparazione alle prove di ammissione ai corsi di studio universitari, per il recupero delle lacune in diverse discipline. Entrambe le esperienze, start@unito e orient@mente, sono state occasione per formare docenti e personale accademico sulle numerose tematiche relative ai corsi online, dalla progettazione fino alla successiva implementazione e all’utilizzo di strumenti didattici e tecnici. I docenti sono stati formati inoltre sulla possibilità di utilizzare le Open Educational Resources, materiali didattici reperibili in rete e liberamente utilizzabili. Questo articolo analizza il modello di start@unito e orient@mente dal punto di vista dei vari attori coinvolti, docenti e studenti universitari, per capire quanto l'insegnamento nel periodo di emergenza è stato facilitato dalla precedente esperienza e dall’opportunità di poter seguire insegnamenti universitari completamente online. I dati, quantitativi e qualitativi, sono stati raccolti e analizzati durante tutto il periodo di emergenza e sono stati anche comparati con dati relativi agli stessi periodi negli anni accademici precedenti. I risultati contengono anche commenti e osservazioni degli insegnanti sul loro approccio verso gli studenti, mediato da start@unito."
2021
MoodleMoot Italia 2020
Online Conference
26 - 28 novembre 2020
Atti del MoodleMoot Italia 2020
MediaTouch 2000
100
109
978-88-907493-6-0
Covid-19, Digital Learning Environment, Moodle, Open Educational Resources, Open Online Courses, Orient@mente, Start@unito
Marina Marchisio, Sergio Rabellino, Matteo Sacchet
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1843095
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