Ricostruire la storia del Servizio sociale è, in qualche modo, riedificare la storia di una collettività che è nata e si è sviluppata in una connessione molto stretta con le trasformazioni sociali, l’evolversi del concetto di povertà e di quello di responsabilità pubblica nei confronti del benessere individuale e collettivo. Dal punto di vista metodologico, l’approccio di stampo qualitativo ha contemplato il reperimento di fonti archivistiche e orali, l’osservazione e la valutazione tassonomica dei documenti, le interviste in profondità, l’analisi di letteratura coeva al periodo considerato. Dalla rassegna delle ricerche emergono risultati sia nel campo delle esperienze a forte valenza anticipatoria, come ad esempio rispetto al servizio sociale di comunità, sia in quello di percorsi biografici di assoluto valore nella fondazione e nello sviluppo del Servizio sociale disciplinare e professionale. Se la ricostruzione della storia del servizio sociale consente di generare quel capitale necessario ai processi di costruzione e sviluppo dell’identità, la diffusione dei risultati di tali ricerche può condurre a diversi esiti per il servizio sociale: possedere la propria storia, garantendone la trasmissibilità, essere consapevoli dei processi che hanno condotto al presente, avendo a mente i legami, poco evidenti nel quotidiano ma profondi, con ciò e con chi che ci precede. Anche queste connessioni possono diventare coordinate, solidi punti di riferimento per leggere e governare la complessità dell’esperienza.
Generare capitale identitario attraverso la memoria. Ricerche storiografiche, fonti, reti biografiche, risultati e prospettive. S04-T12-3 Sessione S04-T12-A08 Storia del servizio sociale
Marilena DELLAVALLE
2022-01-01
Abstract
Ricostruire la storia del Servizio sociale è, in qualche modo, riedificare la storia di una collettività che è nata e si è sviluppata in una connessione molto stretta con le trasformazioni sociali, l’evolversi del concetto di povertà e di quello di responsabilità pubblica nei confronti del benessere individuale e collettivo. Dal punto di vista metodologico, l’approccio di stampo qualitativo ha contemplato il reperimento di fonti archivistiche e orali, l’osservazione e la valutazione tassonomica dei documenti, le interviste in profondità, l’analisi di letteratura coeva al periodo considerato. Dalla rassegna delle ricerche emergono risultati sia nel campo delle esperienze a forte valenza anticipatoria, come ad esempio rispetto al servizio sociale di comunità, sia in quello di percorsi biografici di assoluto valore nella fondazione e nello sviluppo del Servizio sociale disciplinare e professionale. Se la ricostruzione della storia del servizio sociale consente di generare quel capitale necessario ai processi di costruzione e sviluppo dell’identità, la diffusione dei risultati di tali ricerche può condurre a diversi esiti per il servizio sociale: possedere la propria storia, garantendone la trasmissibilità, essere consapevoli dei processi che hanno condotto al presente, avendo a mente i legami, poco evidenti nel quotidiano ma profondi, con ciò e con chi che ci precede. Anche queste connessioni possono diventare coordinate, solidi punti di riferimento per leggere e governare la complessità dell’esperienza.File | Dimensione | Formato | |
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