Sul territorio europeo sono presenti 54 specie di anuri (tra autoctone e introdotte), raggruppate in 13 generi (SPEYBROECK et al., 2020). Attualmente manca in letteratura una panoramica completa della loro anatomia scheletrica. Nel tentativo di colmare in parte questa mancanza, è stata descritta l’anatomia scheletrica di 39 individui appartenenti a 23 specie di anuri europei, di cui due introdotte, che rappresentano tutti i generi presenti nel continente a eccezione di Pelodytes (del quale esistono dettagliate informazioni in letteratura). A partire da questa descrizione è stata realizzata successivamente una chiave dicotomica che aggiorna ed espande quella sugli anuri di Francia precedentemente pubblicata da BAILON (1999) e prende in considerazione due fondamentali contributi, BÖHME (1977) e FELIX & MONTORI (1986). I risultati ottenuti hanno evidenziato che gli elementi scheletrici maggiormente diagnostici per l’identificazione generica sono il frontoparietale, lo sfenetmoide, la vertebra sacrale, la scapola, l’omero e l’ileo, in linea con quanto riportato da Bailon per gli anuri francesi. Inoltre, al fine di fornire una ricostruzione filogenetica di riferimento per lo studio degli anuri fossili d’Europa, è stata condotta un’analisi filogenetica basata su caratteri osteologici, creando una nuova matrice con le 23 specie qui considerate e utilizzando i 143 caratteri proposti da BÁEZ & GÓMEZ (2017). L’albero filogenetico risultante presenta poche differenze, a livello di genere, con le più recenti filogenesi ottenute su base molecolare.
Atlante osteologico, chiave dicotomica e filogenesi preliminari degli anuri europei
MATTEO PILI;ANDREA VILLA;LUCA RACCA;MASSIMO DELFINO
2022-01-01
Abstract
Sul territorio europeo sono presenti 54 specie di anuri (tra autoctone e introdotte), raggruppate in 13 generi (SPEYBROECK et al., 2020). Attualmente manca in letteratura una panoramica completa della loro anatomia scheletrica. Nel tentativo di colmare in parte questa mancanza, è stata descritta l’anatomia scheletrica di 39 individui appartenenti a 23 specie di anuri europei, di cui due introdotte, che rappresentano tutti i generi presenti nel continente a eccezione di Pelodytes (del quale esistono dettagliate informazioni in letteratura). A partire da questa descrizione è stata realizzata successivamente una chiave dicotomica che aggiorna ed espande quella sugli anuri di Francia precedentemente pubblicata da BAILON (1999) e prende in considerazione due fondamentali contributi, BÖHME (1977) e FELIX & MONTORI (1986). I risultati ottenuti hanno evidenziato che gli elementi scheletrici maggiormente diagnostici per l’identificazione generica sono il frontoparietale, lo sfenetmoide, la vertebra sacrale, la scapola, l’omero e l’ileo, in linea con quanto riportato da Bailon per gli anuri francesi. Inoltre, al fine di fornire una ricostruzione filogenetica di riferimento per lo studio degli anuri fossili d’Europa, è stata condotta un’analisi filogenetica basata su caratteri osteologici, creando una nuova matrice con le 23 specie qui considerate e utilizzando i 143 caratteri proposti da BÁEZ & GÓMEZ (2017). L’albero filogenetico risultante presenta poche differenze, a livello di genere, con le più recenti filogenesi ottenute su base molecolare.File | Dimensione | Formato | |
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