L'enoturismo e le attività/esperienze legate al vino sono una delle motivazioni di viaggio che riscuotono sempre maggior interesse da parte dei turisti. Parte integrante e di rilievo del turismo enogastronomico, l’enoturismo in Italia coinvolge 14 milioni di visitatori, per un giro d’affari di 2,5 miliardi di euro (stime pre-pandemia) . La Regione Piemonte già nel 1980 ha dato vita alle Enoteche Regionali, enti a cui è stata affidata la valorizzazione e la promozione del patrimonio vitivinicolo regionale e che, per molti aspetti, presentavano caratteristiche di unicità nel panorama nazionale. Nel 2021 la deliberazione regionale, superando la precedente normativa, si è posta l’obiettivo di incentivare, indirizzare e coordinare l’attività delle quindici Enoteche Regionali, rafforzando il loro ruolo in tema di promozione non solo dei vini ma, più in generale, dell’enogastronomia tipica piemontese. L'Enoteca Regionale dei Vini della provincia di Torino, una delle quindici Enoteche Regionali, beneficiando un finanziamento dalla CCIAA di Torino, ha incaricato il Dipartimento di Management dell'Università degli Studi di Torino dello svolgimento di una serie di indagini per definire lo stato dell'arte, le potenzialità e le future strategie dell'enoturismo nel territorio di competenza. La provincia di Torino può infatti rivestire un ruolo sempre più importante nel panorama enoturistico regionale, grazie alla presenza, sul proprio territorio, di eccellenze vitivinicole. Per il raggiungimento degli obiettivi della ricerca si sono svolte indagini desk ed attività in field. Le prime hanno permesso di inquadrare l’ecosistema all’interno del quale si muove l’enoturismo, con primario riferimento agli Enti pubblici (definiti da normativa nazionale e/o regionale) ma senza dimenticare anche il settore privato e le esperienze internazionali. Con lo stesso obiettivo sono stati presi in considerazione studi e ricerche in tema di enoturismo e di turismo enogastronomico, richiamando i temi di maggior interesse per le finalità oggetto dell’incarico. Inoltre, è stato effettuato un approfondimento sul turismo a livello provinciale e della città di Torino. Le attività in field, invece, hanno visto il coinvolgimento degli operatori della filiera enoturistica torinese – aziende vitivinicole, strutture ristorative, tour operator ed agenzie viaggi, guide turistiche ed accompagnatori naturalistici – e dei consumatori, tramite la definizione e somministrazione di questionari ad hoc. Si è così giunti alla proposta di una serie di linee guida per lo sviluppo e l’attuazione della nuova mission dell’Enoteca Regionale dei vini della provincia di Torino. Per lo svolgimento delle proprie attività, l’Enoteca necessita naturalmente di un luogo fisico adeguatamente strutturato per accogliere al meglio i consumatori ed i turisti, anche attraverso il ricorso alle nuove tecnologie. Per questa ragione, nell’ambito delle attività di ricerca, è stata posta particolare attenzione all’eventualità di aprire un “punto immagine, degustazione e vendita” dell’Enoteca Regionale dei vini della provincia di Torino presso la città di Torino, attualmente non presente. Un luogo da intendersi non solo come spazio deputato alle attività di vendita e degustazione ma come vero e proprio hub culturale a cui affiancare, agli aspetti di tipo commerciale, la valorizzazione della cultura e della tradizione vitivinicola (ed enogastronomica) dell’intero territorio torinese, nonché la promozione dell’offerta enoturistica e delle esperienze legate al vino che i turisti ed i consumatori, effettivi e potenziali, possono vivere, in presenza o da remoto.
La promozione dell'enoturismo e dell'enogastronomia locale. Il ruolo dell'Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino
Beltramo, Riccardo
First
Membro del Collaboration Group
;Peira, Giovanni
Membro del Collaboration Group
;Bonadonna, Alessandro
Membro del Collaboration Group
;Pasino, GiacomoMembro del Collaboration Group
;
2024-01-01
Abstract
L'enoturismo e le attività/esperienze legate al vino sono una delle motivazioni di viaggio che riscuotono sempre maggior interesse da parte dei turisti. Parte integrante e di rilievo del turismo enogastronomico, l’enoturismo in Italia coinvolge 14 milioni di visitatori, per un giro d’affari di 2,5 miliardi di euro (stime pre-pandemia) . La Regione Piemonte già nel 1980 ha dato vita alle Enoteche Regionali, enti a cui è stata affidata la valorizzazione e la promozione del patrimonio vitivinicolo regionale e che, per molti aspetti, presentavano caratteristiche di unicità nel panorama nazionale. Nel 2021 la deliberazione regionale, superando la precedente normativa, si è posta l’obiettivo di incentivare, indirizzare e coordinare l’attività delle quindici Enoteche Regionali, rafforzando il loro ruolo in tema di promozione non solo dei vini ma, più in generale, dell’enogastronomia tipica piemontese. L'Enoteca Regionale dei Vini della provincia di Torino, una delle quindici Enoteche Regionali, beneficiando un finanziamento dalla CCIAA di Torino, ha incaricato il Dipartimento di Management dell'Università degli Studi di Torino dello svolgimento di una serie di indagini per definire lo stato dell'arte, le potenzialità e le future strategie dell'enoturismo nel territorio di competenza. La provincia di Torino può infatti rivestire un ruolo sempre più importante nel panorama enoturistico regionale, grazie alla presenza, sul proprio territorio, di eccellenze vitivinicole. Per il raggiungimento degli obiettivi della ricerca si sono svolte indagini desk ed attività in field. Le prime hanno permesso di inquadrare l’ecosistema all’interno del quale si muove l’enoturismo, con primario riferimento agli Enti pubblici (definiti da normativa nazionale e/o regionale) ma senza dimenticare anche il settore privato e le esperienze internazionali. Con lo stesso obiettivo sono stati presi in considerazione studi e ricerche in tema di enoturismo e di turismo enogastronomico, richiamando i temi di maggior interesse per le finalità oggetto dell’incarico. Inoltre, è stato effettuato un approfondimento sul turismo a livello provinciale e della città di Torino. Le attività in field, invece, hanno visto il coinvolgimento degli operatori della filiera enoturistica torinese – aziende vitivinicole, strutture ristorative, tour operator ed agenzie viaggi, guide turistiche ed accompagnatori naturalistici – e dei consumatori, tramite la definizione e somministrazione di questionari ad hoc. Si è così giunti alla proposta di una serie di linee guida per lo sviluppo e l’attuazione della nuova mission dell’Enoteca Regionale dei vini della provincia di Torino. Per lo svolgimento delle proprie attività, l’Enoteca necessita naturalmente di un luogo fisico adeguatamente strutturato per accogliere al meglio i consumatori ed i turisti, anche attraverso il ricorso alle nuove tecnologie. Per questa ragione, nell’ambito delle attività di ricerca, è stata posta particolare attenzione all’eventualità di aprire un “punto immagine, degustazione e vendita” dell’Enoteca Regionale dei vini della provincia di Torino presso la città di Torino, attualmente non presente. Un luogo da intendersi non solo come spazio deputato alle attività di vendita e degustazione ma come vero e proprio hub culturale a cui affiancare, agli aspetti di tipo commerciale, la valorizzazione della cultura e della tradizione vitivinicola (ed enogastronomica) dell’intero territorio torinese, nonché la promozione dell’offerta enoturistica e delle esperienze legate al vino che i turisti ed i consumatori, effettivi e potenziali, possono vivere, in presenza o da remoto.File | Dimensione | Formato | |
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