25 Verde è il primo edificio-foresta, ideato dall’architetto Luciano Pia, e sorge a Torino, in via Chiabrera, a pochi passi dal Parco del Valentino. Elementi strutturali alberiformi in Cor-Ten sostengono grandi terrazzi aventi doghe di legno, ampie pareti vetrate si aprono sia sulla strada sia verso il giardino interno, tecnologie innovative permettono il risparmio energetico, consentendo un ridotto consumo energetico ed un basso impatto ambientale. Questo edificio è stato preso in considerazione quale caso di studio per un programma di monitoraggio del comportamento dell’acciaio Cor-Ten in varie condizioni di esposizione all’ atmosfera. L’acciaio Cor-Ten infatti, appartenendo alla categoria dei weathering steels, possiede una notevole resistenza alla corrosione da esposizione agli agenti atmosferici, grazie agli elementi di lega che contribuiscono alla formazione di una patina superficiale protettiva aderente. Detta patina, che conferisce un aspetto rustico antico alle strutture ad ai manufatti, promuovendone un ampio impiego per scopi artistici ed architettonici, può assumere tonalità di colore diverse e crescere con velocità diverse in funzione dell’esposizione a cicli di diversa durata bagnato/secco. Il monitoraggio della resistenza alla corrosione atmosferica viene effettuato in-situ in varie aree di 25 Verde mediante un metodo non distruttivo basato su misure di spettroscopia di impedenza elettrochimica (EIS). Le misure EIS, generalmente utilizzate per indagare le proprietà protettive dei rivestimenti organici, possono essere infatti impiegate per la valutazione in situ dello stato di conservazione di opere realizzate in metallo, al fine di studiare i meccanismi di corrosione e valutare la velocità di corrosione con il fine ultimo di sviluppare strategie di gestione e di conservazione di lunga durata e sostenibili. Le misure EIS sono eseguite utilizzando un\'interfaccia elettrochimica commerciale e mini-celle, specificamente progettate e realizzate con una stampante 3D, utilizzando una soluzione 0,1 M Na2SO4, nell’intervallo di frequenza 0,01 Hz - 100kHz, stimolando il campione con una tensione alternata, di 10 mV e compensando il potenziale di libera corrosione (EOCP). I risultati ottenuti evidenziano il diverso comportamento alla corrosione delle strutture in Cor-Ten che è stato possibile correlare con i diversi processi di produzione e di laminazione del materiale.
25 Verde: una foresta di COR-TEN, caso di studio per la corrosione atmosferica
E. Angelini
First
;E. Di Francia;
2016-01-01
Abstract
25 Verde è il primo edificio-foresta, ideato dall’architetto Luciano Pia, e sorge a Torino, in via Chiabrera, a pochi passi dal Parco del Valentino. Elementi strutturali alberiformi in Cor-Ten sostengono grandi terrazzi aventi doghe di legno, ampie pareti vetrate si aprono sia sulla strada sia verso il giardino interno, tecnologie innovative permettono il risparmio energetico, consentendo un ridotto consumo energetico ed un basso impatto ambientale. Questo edificio è stato preso in considerazione quale caso di studio per un programma di monitoraggio del comportamento dell’acciaio Cor-Ten in varie condizioni di esposizione all’ atmosfera. L’acciaio Cor-Ten infatti, appartenendo alla categoria dei weathering steels, possiede una notevole resistenza alla corrosione da esposizione agli agenti atmosferici, grazie agli elementi di lega che contribuiscono alla formazione di una patina superficiale protettiva aderente. Detta patina, che conferisce un aspetto rustico antico alle strutture ad ai manufatti, promuovendone un ampio impiego per scopi artistici ed architettonici, può assumere tonalità di colore diverse e crescere con velocità diverse in funzione dell’esposizione a cicli di diversa durata bagnato/secco. Il monitoraggio della resistenza alla corrosione atmosferica viene effettuato in-situ in varie aree di 25 Verde mediante un metodo non distruttivo basato su misure di spettroscopia di impedenza elettrochimica (EIS). Le misure EIS, generalmente utilizzate per indagare le proprietà protettive dei rivestimenti organici, possono essere infatti impiegate per la valutazione in situ dello stato di conservazione di opere realizzate in metallo, al fine di studiare i meccanismi di corrosione e valutare la velocità di corrosione con il fine ultimo di sviluppare strategie di gestione e di conservazione di lunga durata e sostenibili. Le misure EIS sono eseguite utilizzando un\'interfaccia elettrochimica commerciale e mini-celle, specificamente progettate e realizzate con una stampante 3D, utilizzando una soluzione 0,1 M Na2SO4, nell’intervallo di frequenza 0,01 Hz - 100kHz, stimolando il campione con una tensione alternata, di 10 mV e compensando il potenziale di libera corrosione (EOCP). I risultati ottenuti evidenziano il diverso comportamento alla corrosione delle strutture in Cor-Ten che è stato possibile correlare con i diversi processi di produzione e di laminazione del materiale.File | Dimensione | Formato | |
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