Sul vitigno ‘Nebbiolo’ è stato approfondito lo studio degli effetti dell’ombreggiamento della fascia produttiva sulla maturazione dell’uva e, in particolare, sulla composizione polifenolica degli acini. Sono state studiate cinque tesi diverse come condizioni di illuminazione indotte mediante sfogliatura od apposizione di reti ombreggianti e per la fase fenologica durante la quale tali condizioni sono state indotte: piante testimoni (T) alle normali condizioni di luminosità e non sfogliate, piante ombreggiate durante il periodo post allegagione–invaiatura (AI), piante ombreggiate durante il periodo post allegagione–raccolta (AR), piante ombreggiate tra invaiatura e raccolta (IR) e piante sfogliate in post allegagione (SF). I diversi trattamenti, limitati alla fascia produttiva, hanno parzialmente influenzato le dimensioni e la composizione dei frutti. L’ombreggiamento dei grappoli durante le fasi iniziali dello sviluppo ha causato: 1) una diminuzione delle dimensioni degli acini ed il fenomeno è risultato irreversibile anche in seguito al ripristino di condizioni di luminosità normali; 2) un rallentamento nell’accumulo dei solidi solubili totali e, soprattutto se applicato tra l’invaiatura e la raccolta, degli antociani totali, mentre non pare avere avuto effetti rilevanti sull’accumulo dei flavonoidi totali. La sfogliatura totale della fascia fruttifera, con conseguente forte esposizione dei grappoli alla radiazione solare, ha determinato un ritardo nello sviluppo delle bacche, senza variazioni nel contenuto zuccherino, ma ha parzialmente compromesso la sintesi di antociani e flavonoidi.
Ombreggiamento della fascia produttiva in Vitis vinifera L. cv ‘Nebbiolo’: effetti sulla composizione polifenolica delle bacche
GUIDONI, Silvia;FERRANDINO, Alessandra;GANGEMI, LUCA;NOVELLO, Vittorino
2007-01-01
Abstract
Sul vitigno ‘Nebbiolo’ è stato approfondito lo studio degli effetti dell’ombreggiamento della fascia produttiva sulla maturazione dell’uva e, in particolare, sulla composizione polifenolica degli acini. Sono state studiate cinque tesi diverse come condizioni di illuminazione indotte mediante sfogliatura od apposizione di reti ombreggianti e per la fase fenologica durante la quale tali condizioni sono state indotte: piante testimoni (T) alle normali condizioni di luminosità e non sfogliate, piante ombreggiate durante il periodo post allegagione–invaiatura (AI), piante ombreggiate durante il periodo post allegagione–raccolta (AR), piante ombreggiate tra invaiatura e raccolta (IR) e piante sfogliate in post allegagione (SF). I diversi trattamenti, limitati alla fascia produttiva, hanno parzialmente influenzato le dimensioni e la composizione dei frutti. L’ombreggiamento dei grappoli durante le fasi iniziali dello sviluppo ha causato: 1) una diminuzione delle dimensioni degli acini ed il fenomeno è risultato irreversibile anche in seguito al ripristino di condizioni di luminosità normali; 2) un rallentamento nell’accumulo dei solidi solubili totali e, soprattutto se applicato tra l’invaiatura e la raccolta, degli antociani totali, mentre non pare avere avuto effetti rilevanti sull’accumulo dei flavonoidi totali. La sfogliatura totale della fascia fruttifera, con conseguente forte esposizione dei grappoli alla radiazione solare, ha determinato un ritardo nello sviluppo delle bacche, senza variazioni nel contenuto zuccherino, ma ha parzialmente compromesso la sintesi di antociani e flavonoidi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2007 Chorti QSVE.pdf
Accesso riservato
Tipo di file:
POSTPRINT (VERSIONE FINALE DELL’AUTORE)
Dimensione
779.3 kB
Formato
Adobe PDF
|
779.3 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.