Il saggio passa in rassegna alcune figure euripidee: re Admeto dell'Alcesti, il Giasone della Medea, e l'Ippolito dell'omonima tragedia. L'analisi della funzione simbolica di queste figure, operata attraverso i riferimenti al loro corpo, delinea un itinerario drammaturgico che comporta la progressiva distruzione dell'immagine del sovrano guerriero di stampo mitologico; ampio risalto viene dato alla riflessione del poeta sul governo pericleo.

Admeto, Giasone, Ippolito: il corpo del principe e la favola infranta.

CARPANELLI, FRANCESCO
2006-01-01

Abstract

Il saggio passa in rassegna alcune figure euripidee: re Admeto dell'Alcesti, il Giasone della Medea, e l'Ippolito dell'omonima tragedia. L'analisi della funzione simbolica di queste figure, operata attraverso i riferimenti al loro corpo, delinea un itinerario drammaturgico che comporta la progressiva distruzione dell'immagine del sovrano guerriero di stampo mitologico; ampio risalto viene dato alla riflessione del poeta sul governo pericleo.
2006
Il corpo teatrale e la messinscena
Carocci
65
86
9788843040483
F. CARPANELLI
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