L’aumentata richiesta di rapidi metodi di screening per individuare adulterazione, tagli o contaminazione di campioni alimentari ha portato a nuovi approcci e strumentazioni per lo sviluppo di tecniche veloci di analisi. In questo studio si confrontano tre configurazioni strumentali per la discriminazione di differenti campioni di caffè tostato [1, 2] attraverso l’analisi della frazione volatile mediante HS-SPME (Headspace Solid Phase Microextraction): un sistema convenzionale GC-MS [3], uno Fast-GC-MS, ed un sistema basato “sull’analisi diretta” in MS senza separazione analitica [4,5]. L’analisi multivariata dei dati ha mostrato la medesima differenziazione dei campioni in funzione della specie nei tre differenti approcci con una notevole riduzione di tempo per l’intero procedimento analitico (campionamento, analisi, ed elaborazione dati) passando dall’analisi convenzionale GC-MS (70 minuti per campione) “all’analisi diretta” in MS ( 5 minuti per campione). “L’analisi diretta” in MS si è rivelata un utile approccio analitico di screening permettendo la classificazione di campioni simile alle tecniche tradizionali, ma la minima caratterizzazione del profilo non consente di fare un’analisi approfondita della composizione chimica che richiede delle tecniche strumentali tradizionali GC-MS se non addirittura più fini come la GCxGC-MS [6] per la completa caratterizzazione del campione.

Confronto Di Differenti Approcci Analitici Per Il Rapido Screening Di Campioni Di Origine Alimentare Complessa

LIBERTO, Erica;CORDERO, Chiara Emilia Irma;SGORBINI, Barbara;RUBIOLO, Patrizia;BICCHI, Carlo
2008-01-01

Abstract

L’aumentata richiesta di rapidi metodi di screening per individuare adulterazione, tagli o contaminazione di campioni alimentari ha portato a nuovi approcci e strumentazioni per lo sviluppo di tecniche veloci di analisi. In questo studio si confrontano tre configurazioni strumentali per la discriminazione di differenti campioni di caffè tostato [1, 2] attraverso l’analisi della frazione volatile mediante HS-SPME (Headspace Solid Phase Microextraction): un sistema convenzionale GC-MS [3], uno Fast-GC-MS, ed un sistema basato “sull’analisi diretta” in MS senza separazione analitica [4,5]. L’analisi multivariata dei dati ha mostrato la medesima differenziazione dei campioni in funzione della specie nei tre differenti approcci con una notevole riduzione di tempo per l’intero procedimento analitico (campionamento, analisi, ed elaborazione dati) passando dall’analisi convenzionale GC-MS (70 minuti per campione) “all’analisi diretta” in MS ( 5 minuti per campione). “L’analisi diretta” in MS si è rivelata un utile approccio analitico di screening permettendo la classificazione di campioni simile alle tecniche tradizionali, ma la minima caratterizzazione del profilo non consente di fare un’analisi approfondita della composizione chimica che richiede delle tecniche strumentali tradizionali GC-MS se non addirittura più fini come la GCxGC-MS [6] per la completa caratterizzazione del campione.
2008
VII congresso nazionale di chimica degli alimenti
Perugia
23-26 giugno 2008
VII congresso nazionale di chimica degli alimenti
Cossignani, Damiani, Simonetti
p104
p104
Erica Liberto; Chiara Cordero; Barbara Sgorbini; Patrizia Rubiolo; Carlo Bicchi
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