Il controllo della flora infestante nel vigneto e nel frutteto costituisce un aspetto importante nell’ambito del ciclo colturale, poiché da esso dipende in buona misura la quantità di acqua e di elementi nutritivi effettivamente disponibili per la coltura. Il livello di infestazione presente al di sotto dei filari, tuttavia, risulta estremamente variabile, a seguito di numerosi fattori (caratteristiche del suolo, andamento climatico, forma di allevamento e vigoria del vigneto/frutteto, ecc.) e spesso è tale da non giustificare un trattamento a pieno campo. Quest’ultimo, infatti, oltre a comportare costi non indifferenti, si traduce, quando effettuato con volumi elevati, in indesiderate forme di inquinamento ambientale. Ciò ha fatto sì che, negli ultimi anni, ci sia stato un crescente interesse verso le tecniche di controllo delle infestanti a basso o nullo impatto ambientale. Obiettivo della presente ricerca è stato lo sviluppo di una macchina per il controllo sostenibile della flora infestante nel sottofila delle colture arboree, costituita da un elemento trinciante interceppi abbinato ad un gruppo di distribuzione in grado di erogare la miscela erbicida in maniera mirata, ossia soltanto in corrispondenza del colletto delle piante. Le attività di laboratorio hanno consentito la messa a punto del sistema meccanico deputato al controllo dell’erogazione in prossimità degli ostacoli (piante e pali) lungo il filare

Studio e sviluppo di una macchina per il controllo sostenibile delle infetstanti delle colture arboree

TAMAGNONE, Mario;MARUCCO, Paolo;BALSARI, Paolo
2010-01-01

Abstract

Il controllo della flora infestante nel vigneto e nel frutteto costituisce un aspetto importante nell’ambito del ciclo colturale, poiché da esso dipende in buona misura la quantità di acqua e di elementi nutritivi effettivamente disponibili per la coltura. Il livello di infestazione presente al di sotto dei filari, tuttavia, risulta estremamente variabile, a seguito di numerosi fattori (caratteristiche del suolo, andamento climatico, forma di allevamento e vigoria del vigneto/frutteto, ecc.) e spesso è tale da non giustificare un trattamento a pieno campo. Quest’ultimo, infatti, oltre a comportare costi non indifferenti, si traduce, quando effettuato con volumi elevati, in indesiderate forme di inquinamento ambientale. Ciò ha fatto sì che, negli ultimi anni, ci sia stato un crescente interesse verso le tecniche di controllo delle infestanti a basso o nullo impatto ambientale. Obiettivo della presente ricerca è stato lo sviluppo di una macchina per il controllo sostenibile della flora infestante nel sottofila delle colture arboree, costituita da un elemento trinciante interceppi abbinato ad un gruppo di distribuzione in grado di erogare la miscela erbicida in maniera mirata, ossia soltanto in corrispondenza del colletto delle piante. Le attività di laboratorio hanno consentito la messa a punto del sistema meccanico deputato al controllo dell’erogazione in prossimità degli ostacoli (piante e pali) lungo il filare
2010
Giornate Fitopatologiche 2010
Cervia
9-12 marzo
Atti Giornate Fitopatologiche
Clueb
2
73
78
Infestanti; sottofila; diserbo meccanico; diserbo chimico
Mario Tamagnone; Paolo Marucco; Paolo Balsari
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