Recenti studi hanno approfondito la relazione tra la motivazione uman e le ideologie (Jost et al., 2010; Jost & Amodio, 2012), evidenziando come queste ultime possano essere considerate come potenti forze motivazionali. La motivazione umana è legata al modo in cui le persone introiettano norme e valori e di come questi si modifichino nel tempo influenzando l’agire umano (Marcia, 1980). Gli individui tuttavia sembrano dimostrare livelli qualitativamente diversi di regolazione del comportamento (Losier et al., 2001). La Self-Determination Theory (Deci & Ryan, 1985, 1991, 2000), cerca di ampliare la visione contemporanea di motivazione umana per spiegare una maggiore variabilità nello sviluppo e nell'adattamento psicologico delle persone. Obiettivi. La nostra ricerca ha voluto indagare la relazione tra i bisogni sottostanti le ideologie che legittimano il sistema democratico e i bisogni di autonomia, competenza e relazione descritti mediante i costrutti di self-determination attraverso un campione di donne attive in movimenti, partiti o associazioni. L’ipotesi è che vi sia una relazione positiva tra le credenze di legittimazione del sistema e tra gli stili regolatori intrinseci, mentre non vi sia con quelli estrinseci. E’ stato condotto uno studio su un campione di donne (N=142; età: M=39,34, D.S.=14,04) nel quale veniva richiesto di compilare la scala di giustificazione del sistema democratico, la scala della Political Group Identity e la Self-Determination Scale of Political Motivation. Risultati. I risultati mostrano come le credenze relative al sistema democratico siano influenzate sia dall’intrinsic motivation che dall’identified regulation. Sembrano invec non avere effetti l’introjected regulation e l’amotivation. Conclusioni. Sembra che le credenze relative alla legittimità del nostro sistema democratico possano essere un utile strumento per comprendere, in parte, la motivazione alla partecipazione politica.

DONNE E POLITICA: IL RUOLO DELLE MOTIVAZIONI CHE LEGITTIMANO IL SISTEMA DEMOCRATICO.

MOSSO, Cristina Onesta;Rutto, Filippo Zwingli Carlo;VIOLA, ERICA
2013-01-01

Abstract

Recenti studi hanno approfondito la relazione tra la motivazione uman e le ideologie (Jost et al., 2010; Jost & Amodio, 2012), evidenziando come queste ultime possano essere considerate come potenti forze motivazionali. La motivazione umana è legata al modo in cui le persone introiettano norme e valori e di come questi si modifichino nel tempo influenzando l’agire umano (Marcia, 1980). Gli individui tuttavia sembrano dimostrare livelli qualitativamente diversi di regolazione del comportamento (Losier et al., 2001). La Self-Determination Theory (Deci & Ryan, 1985, 1991, 2000), cerca di ampliare la visione contemporanea di motivazione umana per spiegare una maggiore variabilità nello sviluppo e nell'adattamento psicologico delle persone. Obiettivi. La nostra ricerca ha voluto indagare la relazione tra i bisogni sottostanti le ideologie che legittimano il sistema democratico e i bisogni di autonomia, competenza e relazione descritti mediante i costrutti di self-determination attraverso un campione di donne attive in movimenti, partiti o associazioni. L’ipotesi è che vi sia una relazione positiva tra le credenze di legittimazione del sistema e tra gli stili regolatori intrinseci, mentre non vi sia con quelli estrinseci. E’ stato condotto uno studio su un campione di donne (N=142; età: M=39,34, D.S.=14,04) nel quale veniva richiesto di compilare la scala di giustificazione del sistema democratico, la scala della Political Group Identity e la Self-Determination Scale of Political Motivation. Risultati. I risultati mostrano come le credenze relative al sistema democratico siano influenzate sia dall’intrinsic motivation che dall’identified regulation. Sembrano invec non avere effetti l’introjected regulation e l’amotivation. Conclusioni. Sembra che le credenze relative alla legittimità del nostro sistema democratico possano essere un utile strumento per comprendere, in parte, la motivazione alla partecipazione politica.
2013
XII Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Sociale
Padova, Italia
26-28 Settembre 2013
ABITARE ZONE DI CONFINE: INCONTRI POSSIBILI TRA LA PSICOLOGIA SOCIALE, PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI, TRA ACCADEMIA E REALTÀ SOCIALE
99
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http://www.logospadova.it/files/abitare-zone-confine.pdf
C. O. Mosso; F. Rutto; E. Viola
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