Il recente successo economico del settore castanicolo favorisce l’interesse per la coltura e stimola l’attenzione per i castagneti tradizionali, ma anche la realizzazione di impianti ad alta densità di ibridi eurogiapponesi e cultivar di Castanea sativa. La collezione del Centro Regionale di Castanicoltura del Piemonte rappresenta una preziosa risorsa per le attività di ricerca. Nel 2016 sono stati studiati il profilo chimico-nutrizionale e sensoriale dei frutti di alcune delle principali cultivar presenti. Pur trattandosi di risultati preliminari, è stato possibile, per la prima volta, confrontare le produzioni di cultivar allevate nelle stesse condizioni pedoclimatiche, sullo stesso portinnesto clonale (Marlhac) e gestite con le stesse tecniche agronomiche.
Fingerprinting compositivo e sensoriale di cultivar di Castanea sativa ed ibridi allevati su portinnesti clonali
Mellano M. G.;Donno D.;RAPALINO, SABRINA;Beccaro G. L
2018-01-01
Abstract
Il recente successo economico del settore castanicolo favorisce l’interesse per la coltura e stimola l’attenzione per i castagneti tradizionali, ma anche la realizzazione di impianti ad alta densità di ibridi eurogiapponesi e cultivar di Castanea sativa. La collezione del Centro Regionale di Castanicoltura del Piemonte rappresenta una preziosa risorsa per le attività di ricerca. Nel 2016 sono stati studiati il profilo chimico-nutrizionale e sensoriale dei frutti di alcune delle principali cultivar presenti. Pur trattandosi di risultati preliminari, è stato possibile, per la prima volta, confrontare le produzioni di cultivar allevate nelle stesse condizioni pedoclimatiche, sullo stesso portinnesto clonale (Marlhac) e gestite con le stesse tecniche agronomiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.