Si intende analizzare sotto la lente teorica della trasposizione culturale (Bartolini, Xuhua, Ramploud, 2013; Mellone, Ramploud, 2015; Mellone et al., 2018) un percorso didattico sperimentato in una classe prima di Scuola Secondaria di primo grado, incentrato sulla scoperta dei numerali dell’antica Cina e degli algoritmi dell’addizione e sottrazione con le bacchette da calcolo cinesi. Il percorso – oggetto del workshop che ha visto i partecipanti lavorare attivamente sulle schede studente – mira a sviluppare processi di scoperta e problem solving in un contesto laboratoriale. L’obiettivo matematico è di aumentare la consapevolezza sul nostro sistema di numerazione posizionale e decimale, e sull’addizione e sottrazione, nello specifico sui meccanismi del riporto e del prestito. L’ampio uso di artefatti (e.g. immagini tratte da testi antichi, bacchette cinesi e supporti audio-video) consente di analizzare l’esperienza anche sotto la lente teorica dell’analisi semiotica (Rabardel, 1999; Bartolini Bussi, Mariotti & Ferri, 2005): si mostreranno così le potenzialità di un uso formativo di antichi strumenti e tecniche di calcolo, provenienti da un contesto culturale, storico e geografico differente.
NUMERALI E ALGORITMI CON LE BACCHETTE DELL’ANTICA CINA: UN’ESPERIENZA DI TRASPOSIZIONE CULTURALE
Raffaele Casi
;Chiara Pizzarelli
2022-01-01
Abstract
Si intende analizzare sotto la lente teorica della trasposizione culturale (Bartolini, Xuhua, Ramploud, 2013; Mellone, Ramploud, 2015; Mellone et al., 2018) un percorso didattico sperimentato in una classe prima di Scuola Secondaria di primo grado, incentrato sulla scoperta dei numerali dell’antica Cina e degli algoritmi dell’addizione e sottrazione con le bacchette da calcolo cinesi. Il percorso – oggetto del workshop che ha visto i partecipanti lavorare attivamente sulle schede studente – mira a sviluppare processi di scoperta e problem solving in un contesto laboratoriale. L’obiettivo matematico è di aumentare la consapevolezza sul nostro sistema di numerazione posizionale e decimale, e sull’addizione e sottrazione, nello specifico sui meccanismi del riporto e del prestito. L’ampio uso di artefatti (e.g. immagini tratte da testi antichi, bacchette cinesi e supporti audio-video) consente di analizzare l’esperienza anche sotto la lente teorica dell’analisi semiotica (Rabardel, 1999; Bartolini Bussi, Mariotti & Ferri, 2005): si mostreranno così le potenzialità di un uso formativo di antichi strumenti e tecniche di calcolo, provenienti da un contesto culturale, storico e geografico differente.File | Dimensione | Formato | |
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