Il castagno europeo (Castanea sativa Miller) è minacciato da un nuovo fitofago accidentalmente introdotto in Italia: Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu (Hymenoptera Cynipidae), specie galligena di origine cinese infeudata a Castanea spp. su cui provoca gravi perdite produttive. Per fronteggiare l’emergenza nel 2003 la Regione Piemonte ha avviato un progetto che prevede sia il ricorso alla lotta biologica che la valutazione della sensibilità di cultivar di castagno. Il parassitoide Torymus sinensis Kamijo (Hymenoptera Torymidae) è stato introdotto dal Giappone e diffuso in primavera su castagni infestati dal cinipide, in isolatori con rete escludi insetto e in pieno campo. Tuttavia, pochissime galle formatesi nel 2004 su castagno europeo sono risultate parassitizzate da T. sinensis per la non perfetta sincronia tra i cicli biologici dei due insetti. La sincronizzazione è stata raggiunta nel 2005 con il termocondizionamento delle galle in celle climatizzate ed il successivo rilascio degli adulti in tre aree infestate del Cuneese. La valutazione del livello di sensibilità a D. kuriphilus è stata eseguita su varietà coltivate di castagno piemontese ed in alcuni ibridi eurogiapponesi. Dopo l’esecuzione di rilievi morfologici, tutte le piante sono state infestate con D. kuriphilus, in ambiente controllato. L’osservazione delle conseguenze dell’ovideposizione ha permesso di ottenere una prima classificazione delle varietà coltivate che presentano maggior sensibilità al cinipide. I risultati indicano che tutte le cultivar appartenenti al germoplasma nazionale inserite in prova sono sensibili all’imenottero. Tuttavia sia tra le cultivar nazionali, sia tra gli ibridi eurogiapponesi, esistono differenze di sintomatologia e di predisposizione ad essere oggetto di ovideposizione.
Cinipide galligeno del castagno: primi risultati di lotta biologica e di valutazione della sensibilità varietale
BOTTA, Roberto;MELLANO, Maria Gabriella;BECCARO, GABRIELE LORIS;BOUNOUS, Giancarlo;ALMA, Alberto;QUACCHIA, Ambra;PICCIAU, Luca
2006-01-01
Abstract
Il castagno europeo (Castanea sativa Miller) è minacciato da un nuovo fitofago accidentalmente introdotto in Italia: Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu (Hymenoptera Cynipidae), specie galligena di origine cinese infeudata a Castanea spp. su cui provoca gravi perdite produttive. Per fronteggiare l’emergenza nel 2003 la Regione Piemonte ha avviato un progetto che prevede sia il ricorso alla lotta biologica che la valutazione della sensibilità di cultivar di castagno. Il parassitoide Torymus sinensis Kamijo (Hymenoptera Torymidae) è stato introdotto dal Giappone e diffuso in primavera su castagni infestati dal cinipide, in isolatori con rete escludi insetto e in pieno campo. Tuttavia, pochissime galle formatesi nel 2004 su castagno europeo sono risultate parassitizzate da T. sinensis per la non perfetta sincronia tra i cicli biologici dei due insetti. La sincronizzazione è stata raggiunta nel 2005 con il termocondizionamento delle galle in celle climatizzate ed il successivo rilascio degli adulti in tre aree infestate del Cuneese. La valutazione del livello di sensibilità a D. kuriphilus è stata eseguita su varietà coltivate di castagno piemontese ed in alcuni ibridi eurogiapponesi. Dopo l’esecuzione di rilievi morfologici, tutte le piante sono state infestate con D. kuriphilus, in ambiente controllato. L’osservazione delle conseguenze dell’ovideposizione ha permesso di ottenere una prima classificazione delle varietà coltivate che presentano maggior sensibilità al cinipide. I risultati indicano che tutte le cultivar appartenenti al germoplasma nazionale inserite in prova sono sensibili all’imenottero. Tuttavia sia tra le cultivar nazionali, sia tra gli ibridi eurogiapponesi, esistono differenze di sintomatologia e di predisposizione ad essere oggetto di ovideposizione.
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