Obiettivo del presente lavoro è analizzare le prospettive di valorizzazione delle produzioni vinicole riconducibili a due territori montani differenti tra loro: la Val di Susa, nel Nord Ovest del Piemonte e la Regione Autonoma Valle d'Aosta. Il Val Susa DOC istituito nel 1998 che è oggi rivendicato da piccoli produttori nel territorio montano della valle su una superficie di circa 20 ettari vitati, rappresenta una realtà produttiva di nicchia nel panorama enologico piemontese. La denominazione è vissuta dagli stessi produttori soprattutto come una forma di salvaguardia di vigneti autoctoni, come Avanà e Biquet. La DOC Valle d'Aosta è stata istituita nella prima metà degli anni '70 e comprende al suo interno 7 sotto-denominazioni di zona e 15 di vitigno che insistono su una superficie di circa 500 ha.
La presenza dei vini di montagna italiani nel settore ristorativo: Un confronto fra Val Susa DOC e Valle d'Aosta DOC
MASSAGLIA, STEFANO;LAZZARI, Alessio Marco;MERLINO, VALENTINA;BORRA, Danielle
2014-01-01
Abstract
Obiettivo del presente lavoro è analizzare le prospettive di valorizzazione delle produzioni vinicole riconducibili a due territori montani differenti tra loro: la Val di Susa, nel Nord Ovest del Piemonte e la Regione Autonoma Valle d'Aosta. Il Val Susa DOC istituito nel 1998 che è oggi rivendicato da piccoli produttori nel territorio montano della valle su una superficie di circa 20 ettari vitati, rappresenta una realtà produttiva di nicchia nel panorama enologico piemontese. La denominazione è vissuta dagli stessi produttori soprattutto come una forma di salvaguardia di vigneti autoctoni, come Avanà e Biquet. La DOC Valle d'Aosta è stata istituita nella prima metà degli anni '70 e comprende al suo interno 7 sotto-denominazioni di zona e 15 di vitigno che insistono su una superficie di circa 500 ha.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.